Porto di Trieste: al via Easywagon, il nuovo servizio a operatori ferroviari e intermodali

di Redazione

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Il presidente D'Agostino: "Progetto pensato proprio per rafforzare la nostra forte specializzazione sulla componente treni"

Dinamismo e piena operatività al porto di Trieste, nonostante il difficile momento di crisi. E’ stato lanciato nei giorni scorsi Easywagon, il nuovo servizio rivolto agli operatori ferroviari del polo logistico regionale per semplificare l’utilizzo dei carri in composizione ai treni in arrivo e partenza e per la realizzazione di nuovi servizi.

L’iniziativa promossa da Adriafer, controllata al 100% dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale e dall’operatore tedesco VTG Rail Europe, consiste in un’innovativa modalità di noleggio carri a giornata e con breve preavviso. Grazie al nuovo progetto, primo del genere in Italia in area portuale, tutte le imprese ferroviarie e MTO (operatori intermodali) accreditati, potranno prenotare in modo trasparente e alle medesime condizioni una muta di carri solo per le giornate di effettivo utilizzo. Questa operazione mira ad agevolare i servizi ferroviari in start-up dal porto di Trieste che non dovranno più sostenere il rischio di un noleggio carri annuale e le eventuali giornate di inutilizzo. La prima muta messa a disposizione è composta da carri “twin”, adatti al trasporto di semirimorchi, casse mobili e container, ma è previsto l’incremento nel numero di mute a disposizione anche con carri di diversa tipologia.

“Si tratta di  un progetto innovativo che vede ulteriormente sostenuta e rafforzata la forte specializzazione del porto di Trieste sulla componente treni -  spiega Zeno D’Agostino, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale - e che porta a creare nuove opportunità di sviluppo intermodale. Uno degli obiettivi del porto è infatti quello di aumentare la presenza di nuove imprese ferroviarie e Easywagon è stato pensato proprio con questa filosofia”.