Porto di Rapallo, ok alla proposta di Bizzi: verso la proroga della concessione fino al 2056

di Redazione

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Il sindaco Bagnasco: "La speranza è quella di far partire al più presto i lavori di ricostruzione e rinforzo della diga"

Porto di Rapallo, ok alla proposta di Bizzi: verso la proroga della concessione fino al 2056

Il porto di Rapallo torna a vedere il sereno. Dopo la tempesta giudiziaria dell'operazione Caronte con cui i vertici della Porto Carlo Riva sono stati indicati tra i responsabili degli smaltimenti illeciti degli yacht distrutti dalla mareggiata dell'ottobre 2018, e dopo i dubbi circa la ricostruzione delle diga crollata in quel frangente, si affaccia sulla scena il magnate bolognese del settore immobiliare Davide Bizzi.

Bizzi, attraverso la società Bizzi&Partners, ha affiancato la Porto Carlo Riva, alias Porto Turistico Internazionale di Rapallo, offrendo le garanzie necessarie per far sì che la concessione non venisse revocata dal comune, procedura peraltro già avviata a giugno. Un nome quello di Bizzi che è bastato agli amministratori rapalllesi per verificare la sua capacità a rispettare le garanzie indicate dal comune e a licenziare una delibera di giunta con cui si dà il via libera alla proroga della concessione demaniale fino al 2056.

"Si tratta di un'opportunità per la nostra comunità. La speranza è quella di far partire al più presto i lavori di ricostruzione e rinforzo della diga fondamentali per la messa in sicurezza della città- dichiara il sindaco Carlo Bagnasco - e che il porto riprenda il suo ruolo primario nel settore della nautica per tutto indotto diretto e indiretto che gira intorno al nostro porto".