Ponte Morandi, chiuse le indagini. Cozzi: "Lavoro straordinario per le vittime"

di Edoardo Cozza

Il procuratore di Genova sottolinea i ritmi serrati con cui si è proceduto, nonostante una complessa vicenda durata fin qui due anni e mezzo

Il procuratore di Genova Francesco Cozzi ha annunciato la chiusura delle indagini per quanto riguarda il crollo del Ponte Morandi. Un lavoro durato due anni e mezzo: "Ma non è stato perso nemmeno un giorno senza lavorare a questa indagine - ha affermato Cozzi - i tempi lunghi sono stati dovuti alla complessità della vicenda, con di mezzo due incidenti probatori".

Per il procuratore è stato fatto "un lavoro straordinario", che ha poi precisato: "Questo è un passaggio importante ma è il punto di vista della procura, dello Stato. Ora si apre una fase in cui le difese spiegheranno le proprie ragioni".

"Come servitore dello Stato - ha detto Cozzi - sono onorato ad avere coordinato questa indagine. Lo dovevamo alle vittime e per tutelare interessi pubblici e privati".