Ore 12, l'Italia si ferma: bandiere a mezz'asta e minuto di silenzio

di Redazione

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Per commemorare le vittime da coronavirus, iniziativa ANCI

Ore 12, l'Italia si ferma: bandiere a mezz'asta e minuto di silenzio

Si ferma per un minuto l'Italia intera, martedì 31 marzo, alle ore 12. L'iniziativa, lanciata da Anci, l'associazione nazionale dei comuni italiani, ha visto adesioni massicce da tutta la nazione, Liguria inclusa.

I comuni lasceranno le loro bandiere a mezz'asta, lo stesso farà il palazzo di Regione Liguria, e si osserverà un minuto di silenzio per onorare le vittime di Covid-19 nella nostra nazione. Medici, sanitari, pazienti, persone fragili che hanno perso la vita. Sono 11.597 a oggi in Italia, 397 in Liguria.

Anci nazionale – attraverso il sito istituzionale e i suoi profili social – raccoglierà le immagini e i video delle cerimonie in onore delle vittime del coronavirus per crearne ‘videoracconti’.

Anche il Comune di Genova aderisce al momento di raccoglimento: il Sindaco e il Presidente del Consiglio comunale lo osserveranno in via Garibaldi di fronte all’ingresso di palazzo Tursi.

A Roma il minuto di silenzio è previsto anche all'ingresso del Palazzo di Montecitorio: lo osserveranno i sindaci deputati, impegnati oggi a Roma per i lavori di Aula e Commissione, che aderiscono così all'iniziativa lanciata da Anci e Upi. Tra i deputati che prenderanno parte all'iniziativa, uno in rappresentanza di ogni forza politica, anche Luca Pastorino (LeU) Presidente del Consiglio comunale di Bogliasco (GE).