Nuovo dpcm, ecco la bozza: scuole superiori in presenza al 50%

di Marco Innocenti

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Stop all'asporto alle 18 ma solo per i bar. Impianti sciistici chiusi fino al 15 febbraio

Nuovo dpcm, ecco la bozza: scuole superiori in presenza al 50%

Cominciano a filtrare le prime indiscrezioni sul nuovo dpcm che entrerà in vigore da sabato 16 gennaio. A partire da lunedì le scuole superiori di secondo grado "adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica in modo che almeno al 50% e fino ad un massimo del 75% della popolazione studentesca sia garantita l'attività didattica in presenza". Per le scuole dell'infanzia, per le elementari e le medie, prosegue il testo, la didattica continua a svolgersi "integralmente in presenza".

Per i bar e le attività commerciali che vendono bevande e alcolici, come le enoteche, scatta il divieto di vendita da asporto alle 18: "Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco 56.3 e 47.25 (bar e esercizi specializzati nella vendita al dettaglio di bevande e alcolici, ndr) - si legge nel testo - l'asporto è consentito esclusivamente fino alle 18". Nella riunione con il governo di questa mattina le regioni avevano chiesto che fosse vietata solo la vendita di bevande e non l'asporto in generale.

Gli impianti sciistici rimarranno chiusi fino al 15 febbraio. E nella bozza del Dpcm in vigore dal 16 gennaio si sottolinea che dal 15 di febbraio potranno aprire gli impianti "solo subordinatamente all'adozione di apposite linee guida da parte della Conferenza delle Regioni e delle province autonome e validate dal Comitato tecnico scientifico, rivolte ad evitare aggregazioni di persone e, in genere, assembramenti"