Novità arbitrali: proteste solo a debita distanza, 5 cambi per dare freschezza

di Maria Grazia Barile

1 min, 7 sec

Il Var non cambia, postazioni separate e ventilate

Novità arbitrali: proteste solo a debita distanza, 5 cambi per dare freschezza

Saranno tante le novità in campo arbitrale alla ripresa del campionato. Lo ha anticipato il designatore Nicola Rizzoli: "L’emergenza legata al virus ci impone la distanza e quindi, se il capitano verrà a parlare rispettando il distanziamento fisico e i giusti modi, l’arbitro parlerà. Se istintivamente, perché l’istinto e l’adrenalina sono comprensibili, verrà troppo di corsa dimenticando la distanza sarà invitato a mantenersi a un metro e mezzo. Solo se si va oltre il rispetto e la correttezza sarà necessario ammonirlo per comportamento antisportivo. Le cinque sostituzioni saranno utili per dare freschezza al gioco, purché divise in tre chiamate perché non diventino strumento di perdita di tempo".

Il designatore si è soffermato anche sul capitolo VAR: "Tedeschi e spagnoli, ad esempio, hanno valutato fino all’ultimo la sala unica a rispetto alle varie postazioni negli stadi. E anche lì si è scelto di mantenere le persone separate anziché assembrarle. Dobbiamo fare in modo di non aver positivi, perché si complicherebbe tutto. Anche se c’è da dire che per come è progettata la Var Room di Coverciano garantirebbe il distanziamento anti-contagio rispetto ad altre che usano sale uniche, mentre noi come gli spagnoli avremo postazioni separate e chiuse e con ventilazione autonoma".