Novellino:" Sono innamorato della Sampdoria. Ritorno in panchina? Impossibile"

di Alessandro Bacci

Il tecnico: "Nel 2005 era proprio la "squadra mia", difensivamente eravamo bravi e quell'anno è stato straordinario. Peccato per la Champions..."

Walter Novellino, ospite di Forever Samp, ha affrontato molti argomenti. In primis il rinnovo di Manolo Gabbiadini, ma anche dei bellissimi ricordi che ha vissuto quando era l'allenatore della Sampdoria : "Io sono innamorato della Sampdoria e, penso che anche Gabbiadini lo sia, perchè lavorare nella Sampdoria ed entrare nel gruppo, è straordinario e non pensavo fosse così. Al di là dei tifosi che ti fanno sentire uno di loro, tu parteci a quello che sta succedendo alla casa Sampdoria. Penso che Gabbiadini abbia scelto di legarsi alla Sampdoria proprio per questi motivi. Genova è una città straordinaria, bellissima ho dei ricordi bellissimi."

Se la Samp avesse vinto contro l'Inter nel 2005: "Il futuro sarebbe cambiato, era un anno straordinario, dove abbiamo dato tutto. Siamo stati sfortunati nella partita con l'Udinese, Milan e il Bologna con cui abbiamo preso mi sembra, 2 e 3 traverse e 2 pali. Ma quella era la squadra che era costruita proprio come mi piace, con gli esterni che sanno coprire il campo, che vengono dentro il campo, che ripartono; era la "squadra mia" dove nella squadra difensiva eravamo bravi e quell'anno è stato veramente straordinario. Mi è molto dispiaciuto non andare in Champions."

Sul possibile ritorno sulla panchina blucerchiata: " E' impossibile per la mia età, poi ora c'è Claudio (ride, ndr). La cosa che mi piace della Sampdoria è che mi rivedo lì, mi rivedo in Claudio, nello sposgliatoio. Credo che sia più giusto che ad allenare sia Claudio che ha più continuità."