Moroni racconta: "A dicembre ho messo in contatto 777 Partners con il Genoa"

di Alessandro Bacci

Ecco come è nata la trattativa: "Blasquez è un grande professionista. Mi chiese in Italia che squadra potesse comprare, gli parlai immediatamente del Genoa"

Il Genoa è passato nelle mani di 777 Partners ma molti tifosi si chiedono come sia nata la trattativa per l'acquisizione del Grifone. A spiegarlo, ai microfoni di Telenord, è Renato Moroni, procuratore e grande tifoso rossoblu: “È stato casuale. A novembre del 2018 l'ho conosciuto a un pranzo con il presidente del Siviglia e in quell'occasione parlammo dell'Italia. La cosa è rimasta lì, abbiamo mantenuto i contatti. A novembre in una chiacchierata tra amici mi chiese in Italia che squadra potesse comprare, in quale società potesse avvicinarsi per una trattativa. Ovviamente gli parlai immediatamente del Genoa. I primi di dicembre li ho messi in contatto con la dirigenza genoana e i contatti sono andati avanti.

Moroni ha poi descritto la figura di Blasquez: "Blasquez è un grande professionista altrimenti non lo avrei presentato. È una persona molto capace e in gamba non ho avuto nessun dubbio di presentarlo al presidente del Genoa. Loro sono partiti per acquisire tutto il pacchetto di maggioranza del Siviglia. Hanno avuto una chiusura dell'attuale presidente, in Spagna ci sono altri meccanismi. È molto difficile, loro sono in gioco ma non è una partita semplice. Penso sia un gruppo davvero forte economicamente e lo si è visto a Siviglia. Qua in Spagna hanno già passato un filtro. Sul fatto sportivo avranno bisogno del loro tempo, è facile sbagliare e quello che dobbiamo fare è non retrocedere. Mi auguro che a gennaio possano raddrizzare la baracca e farci fare un finale di campionato più tranquillo.”

Blasquez sarà l'uomo di riferimento? “In questo momento al Genoa si stanno proponendo mille persone in tutti i ruoli. Mi auguro che non sbaglino, ci sono persone capaci in tutti i ruoli. Sta a loro, io più che dire qualcosa sono loro che decidono. Blasquez ha tutte le carte per poter amministrare e gestire un club come il Genoa.”

Infine il lancio della candidatura per Pato Aguilera: “Mi auguro che Pato Aguilera abbia un primo contatto con la società. Lui è veramente genoano, potrebbe essere un canale privilegiato in Sud America, Uruguay e oltre...”