Il Consiglio regionale della Liguria sarà tradotto nella lingua dei segni

di Antonella Ginocchio

Ok unanime dell’assemblea alla proposta dell’ufficio di presidenza. Medusei: “Un gesto di civiltà”

Il Presidente del Consiglio regionale della Liguria,  Gianmarco Medusei, il vicepresidente Armando Sanna e il consigliere segretario Claudio Muzio, esprimono soddisfazione per il voto  unanime da parte dell’Assemblea legislativa dell’emendamento al disegno di legge 65 che introduce il servizio di traduzione simultanea nella lingua sei segni (LIS) della diretta streaming delle sedute dell’Assemblea legislativa.

L’emendamento, che è stato presentato dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, prevede la presenza di un traduttore simultaneo anche nelle sedute di commissione,  qualora a queste partecipino persone con disabilità sensoriale.

«E’ importante – dichiarano Medusei, Sanna e Muzio – favorire la condivisione e garantire l’informazione sulle attività dell’Assemblea anche a coloro che, altrimenti, non potrebbero essere informati tempestivamente sui lavori in aula. E’ un segnale, un contributo verso l’inclusione sociale dei soggetti più deboli e per avvicinare il più possibile le Istituzioni regionali a tutti i cittadini».

Il presidente Medusei ai microfoni di Telenord ha aggiunto che si tratta di "Un gesto di civiltà".