Manuela Carena, Presidente CIV Colombo/Galata: "Donne, denunciate alla prima avvisaglia"

di Redazione

Come CIV renderemo omaggio a Clara dipingendo di rosso le due panchine di fronte al suo negozio

"Clara non aveva sporto una vera e propria denuncia contro questo uomo ma una denuncia contro ignoti, pur indicando come sospetto questa persona, quindi qualcosa effettivamente si poteva già fare - il pensiero di Manuela Carena, presidente CIV Colombo/Galata -. Non aveva denunciato ripetutamente, cosa per la quale c'erano i presupposti. E' importante dare questo messaggio. Anche parlando in questi giorni con le attiviste del Centro Antiviolenza Mascherona di Piazza Colombo e con le attiviste di "Non una di meno", è emerso questo messaggio che deve essere sempre mandato e lanciato forte e chiaro: "Denunciamo! Denunciamo sempre anche alla prima avvisaglia di violenza verbale, psicologica, prima che arrivi a diventare una violenza fisica, che si arrivi a epiloghi tragici."

Molti intorno a Clara sapevano dei suoi problemi. "Tanti lo sapevano e le avranno consigliato di denunciare ma lei per paura forse non l'ha fatto. Non che questo le avrebbe dato la garanzia di protezione però bisogna sempre denunciare. Sicuramente è una cosa che abbiamo imparato da questa brutta esperienza".

"I numeri sulla violenza sulle donne parlano chiaro. "Da questi dati emerge che il 54% delle donne vittime di femminicidio, pur avendo sporto denuncia, non riceve nessuna protezione e  nessun provvedimento a livello legislativo viene messo in atto - prosegue la Carena -. Tante donne a mio avviso non denunciano per paura. Non solo non hanno la sensazione e la garanzia di essere protette ma anzi temono di esporsi ulteriormente alla cattiveria, alla rabbia, alla violenza e all'aggressività del loro aguzzino. Quindi a livello istituzionale questo è un punto debole su cui si dovrebbe intervenire".

L'iniziativa CIV: "Puntroppo il destino si è accanito nei confronti di questa donna. Oltre ad essere stata brutalmente uccisa ha lasciato una situazione famigliare davvero difficile. Noi ci uniamo all'appello del gruppo facebook 'Al fianco di Mauro!' che si è creato e come CIV abbiamo già avuto l'autorizzazione da parte di comune e municipio per renderemo omaggio a Clara nel nostro piccolo dipingendo di rosso le due panchine davanti al suo negozio e apponendo una targa in suo ricordo. Questo lo faremo, se riusciamo, l'8 marzo e stiamo cercando di metterci in contatto con il gruppo di amici di Clara che voleva fare una fiaccolata in suo onore. Se vogliamo unire i nostri cordogli penso che sia una bellissima cosa, ovviamente osservando le misure anticovid ed il distanziamento sociale.