Mamma al nono mese di gravidanza e bimba salvate con intervento combinato

di Eva Perasso

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A Pietra Ligure: lei colpita da emorragia cerebrale, la figlia è nata e sta bene

Mamma al nono mese di gravidanza e bimba salvate con intervento combinato
Sono stati attimi concitatissimi quelli che, una domenica di dicembre, ha vissuto una donna al nono mese di gravidanza colpita improvvisamente da emorragia cerebrale e trasferita al Santa Corona da altro ospedale ligure. La gravità della situazione ha reso necessario mettere immediatamente in moto un intervento complesso che ha coinvolto diverse équipe mediche per affrontare nel migliore dei modi la situazione. L’équipe del Santa Corona è riuscita a far nascere la piccola con taglio cesareo d’urgenza, mentre la madre rischiava di morire per l’emorragia cerebrale. Subito dopo il parto la mamma, sempre in anestesia generale, è stata operata per chiudere l’aneurisma del cervello utilizzando la tecnica standard del rilascio di “spirali al platino” all’interno della sacca aneurismatica. La paziente è stata poi trasferita nel reparto di Rianimazione, e una volta risvegliata è apparsa subito in buone condizioni cliniche. Il perfetto sinergismo delle strutture mediche e chirurgiche coinvolte ha permesso di risolvere nel migliore dei modi una situazione potenzialmente fatale per madre e figlia. A distanza di circa due mesi, alla visita di controllo, la bambina sta bene e la mamma si sta avviando al completo recupero neurologico. “L’intervento combinato e ben coordinato delle equipe coinvolte - spiega il Dr. Riccardo Padolecchia, Direttore della Neuroradiologia Diagnostica e Interventistica di Pietra Ligure – diventa fondamentale per poter affrontare un certo tipo di situazioni e patologie che possono verificarsi contemporaneamente, in particolare come in questo caso dove vi era una gestante colpita da evento emorragico grave come la rottura di un aneurisma cerebrale potenzialmente fatale, se non trattato”.