Liguria, un senatore a vita per rappresentare gli esuli  giuliano dalmati

di Antonella Ginocchio

La proposta di Claudio Muzio (FI) approvata in Consiglio regionale  dalla maggioranza di centrodestra e da Sansa. Il proponente: "Bisogna tenere sempre vivo il ricordo del dramma delle foibe e dell'esodo"

Il Consiglio regionale della Liguria ha approvato la mozione presentata da Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia, che impegna la giunta a farsi promotrice presso la Presidenza della Repubblica della proposta della nomina a senatore a vita di un rappresentante delle associazioni degli esuli della Venezia Giulia e della Dalmazia ,che si sia particolarmente contraddistinto per l’impegno a testimoniare e far conoscere le tragiche vicende delle foibe e dell’esodo e a trasmettere la stessa mozione alla Presidenza della Repubblica.

Nel documento Muzio rileva che “gli esuli della Venezia Giulia e della Dalmazia, i loro familiari e le associazioni che li rappresentano hanno contribuito in maniera determinante, con la loro presenza e con molteplici ricerche ed iniziative in campo scolastico, storico, letterario ed artistico, a far conoscere le tragiche vicende delle foibe e dell’esodo e a renderle patrimonio della coscienza nazionale”.

Ai microfoni di Telenord , Muzio ha ribadito che la nomina di un senatore a vita contribuirebbe  “a tenere sempre vivo il ricordo del dramma delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata”.

Il provvedimento è stato votato dalla maggioranza di centrodestra e da Ferruccio Sansa, dell'omonimo gruppo. L'opposizone di centrosinistra si è astenuta.