Laura Ravetto: "Estendere il perimetro dei vaccini utilizzabili"

di Antonella Ginocchio

La parlamentare della Lega: "Per le riaperture è fondamentale l'andamento delle vaccinazioni"

Ospite a "Fuori Rotta", la parlamentare della Lega Laura Ravetto ha fatto il punto sulla situazione legata alla campagna vaccinale nel nostro paese e alle possibili riaperture in vista dell'estate."Io mi fido della scienza - ha detto la Ravetto - quindi mi immagino che ogni discussione sia fatta in base a dati scientifici ma voglio anche dire che mi incuriosisce e mi stupisce molto vedere la confusione sparsa nell'Europa. Secondo me EMA dovrebbe pronunciarsi, come ha fatto su Astrazeneca perchè lo ha raccomandato al di sopra dei 60 anni e, da come lo ha espresso EMA significherebbe che lo possono utilizzare tutti, ma preferibilmente sopra i 60 anni. Quello che stupisce è che gli sStati vanno un po' per conto loro. La chiave è una soltanto: estendere il perimetro e raggio dei vaccini utilizzabili, noi della Lega insistiamo sull'esame dello Sputnik. Troviamo abbastanza assurdo che un vaccino come lo Sputnik, che è utilizzato già oggi in 58 paesi, che è utilizzato a San Marino, per cui il premier austriaco ha fatto un contratto con Israele e non sia immediatamente visto e analizzato da EMA, ci sono dei ritardi da parte di queste autorità se vada bene o no, registriamo che è utilizzato da questi paesi. EMA deve dare una risposta veloce, qua è come una guerra, i vaccini sono le munizioni e bisogna utilizzare queste munizioni."

La Lega ha detto che le riaperture devono dipendere anche dall'andamento delle vaccinazioni: "Dobbiamo programmare le date delle riaperture, sia in base ai dati scientifici, ma le faccio presente che già 13 regioni oggi potrebbero iniziare con le riaperture, naturalmente in sicurezza e tra queste ci sarebbe la Liguria, sia anche il piano vaccinale. Molte regioni sono molto avanti con la vaccinazione e devono essere aiutata ad aprire velocemente. La chiave che consente a tutti i presidenti delle regioni è la consegna dei vaccini, questo gli consentirà di riaprire, la priorità nostra a livello centrale. La velocità nell'autorizzazione dei vaccini, velocità sul pronunciamento dei vaccini, velocità ssui vaccini che ci sono a livello regionale. Siamo molto stupiti che si apra in alcuni stati con un contingentamento al 25%, ma noi pretendiamo che si faccia per tutte le attività all'aperto, come i concerti, spettacoli ma anche i bar e ristoranti che hanno i dehor, la Liguria è un buon insegnamento. Si deve arrivare a un calendario delle riaperture. Noi abbiamo fatto questo Governo per due cose: piano vaccinale ed economia, nell'ottica di far rivivere le persone, è un dovere che abbiamo centrale e a livello di Governo".