La sessualità nel rapporto di coppia, cosa accade in gravidanza?

di Redazione

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Un periodo delicato: tra sbalzi ormonali, disagi post parto e mancato counseling. L'intervista al ginecologo

Com'è gestita la sessualità in gravidanza dalle coppie? La domanda più frequente per quanto riguarda questo argomento è: "si possono avere rapporti sessuali nel periodo della gravidanza"? In condizioni che siano "nella norma" non esistono controindicazioni, sicuramente ci sono determinati casi nella quale è sconsigliato avere rapporti. Anche in una gravidanza nella norma, solitamente, la donna è meno predisposta a causa delle famose nausee che si hanno durante i primi 3 mesi, nel secondo trimestre c'è un miglioramento dello status della "quasi mamma" dove le sue condizioni fisiche e la sua propensione al rapporto sessuale migliorano. Ovviamente la decisione e la frequenza dei rapporti sono comunque  soggettive.

Il numero di coppie che lamentano una situazione di disagio nella sfera sessuale è consistente, una tra le cause potrebbe essere un mancato counseling da parte del ginecologo, che in alcuni casi non fornisce tutte le informazioni necessarie per affrontare la sessualità durante il periodo di gravidanza. Anche il cambiamento ormonale può ostacolare il rapporto di coppia.

Se si parla del post parto le difficoltà in una coppia, in ambito sessuale, possono essere svarite poiché la donna a livello fisico e mentale sarà ancora provata. Il dottor Maurizio Podestà (specialista in Ginecologia e Ostetricia e Responsabile SSD Ostetricia e Diagnostica Prenatale Asl3) ci ha fornito un prezioso cotributo, dandoci dettagli scientifici sui dubbi qui sopra elencati molto diffusi, sopratutto tra futuri genitori.