L'annuncio di Bucci: "Sabato riaprono le spiagge a Genova"

di Redazione

2 min, 16 sec

Controlli all'accesso e nuove norme per evitare assembramenti

L'annuncio di Bucci: "Sabato riaprono le spiagge a Genova"

Genova riapre le spiagge sabato mattina. Lo ha annunciato il sindaco Marco Bucci spiegando che ci saranno controlli per l'accesso su quelle principali per evitare assembramenti. "Vogliamo aprirle sabato mattina - ha spiegato in conferenza stampa -. In alcune sono stati già segnati i dieci metri quadrati per conviventi e famiglie. Lo faremo su tutte le spiagge piu' grandi. Metteremo controlli agli ingressi con app e persone, sia volontari sia a pagamento. Non sappiamo ancora chi farà cosa - ha detto ancora il sindaco -. Gli accessi alle spiagge principali saranno controllati mentre su quelle piccole l'accesso sarà libero ma ci sarà un controllo ogni due tre ore della polizia locale e dei volontari. Credo che faremo bella estate al mare seguendo le norme per la sicurezza".

Prende forma l'estate delle spiagge comunali genovesi. Oggi sono iniziate le operazioni, da parte dei tecnici di Aster, che permetteranno di vivere in sicurezza le spiagge libere. Si punta ad aprirne al pubblico il maggior numero possibile a partire da questo sabato. Si potrà accedere a 27 spiagge sul territorio comunale attraverso 39 accessi presidiati in maniera fissa da volontari. A ogni nucleo famigliare, fino a 4 persone, sarà dato un numero, corrispondente al posto assegnato in spiaggia attraverso sacchi di sabbia numerati. I sacchi sono posizionati al fine di garantire una distanza minima tra ombrelloni di tre metri e assicurare uno spazio di dieci metri quadrati a nucleo famigliare. Non ci saranno recinti, ma ogni famiglia avrà gli spazi necessari per poter garantire il rispetto del distanziamento minimo. L'area delimitata dai segnaposto corrisponderà ai due terzi circa della spiaggia, un terzo invece sarà destinato a persone singole o coppie senza ombrellone, che dovranno osservare la regola della distanza di 1,5 metri tra un asciugamano e l'altro.

Alcune spiagge, le più piccole, non saranno suddivise: resta la regola della distanza minima di 1,5 metri tra un asciugamano e l'altro. La Polizia Locale assicurerà controlli. Raggiunto il limite dei posti disponibili, sarà bloccato l'accesso fino a quando i posti non saranno liberati. Il Comune sta mettendo a punto una App che, in tempo reale, indicherà i posti disponibili in ogni spiaggia. A occuparsi degli ingressi saranno i volontari di varie associazioni, alle quali sarà riconosciuto un contributo economico, o eventualmente gli 'assistenti civici', per i quali si attende il bando annunciato dal Governo.

"L'alternativa era quella di tenere le spiagge chiuse - dichiara Sergio Gambino, consigliere con delega alla Protezione Civile - con queste operazioni riusciremo invece a garantire un'estate bella e sicura per turisti e genovesi. Mi appello a tutti i cittadini affinché continui la collaborazione con le istituzioni, com'è stato finora, per tutelare la salute di tutti".