L'Acquario di Genova nella lotta al riscaldamento globale che cambia anche l'ecosistema ligure

di Alessandro Bacci

La struttura genovese aderisce alla campagna "Stop Global Warming EU" per ridurre le emissioni di Co2. Nel nostro mare in aumento la presenza dei barracuda

L'Acquario di Genova aderisce a Stop Global Warming EU, l'iniziativa promossa dal movimento dei Cittadini europei per spingere la Commissione europea ad abbassare le tasse sul lavoro e ad aumentarle a chi produce emissioni di Co2. La campagna è stata presentata dalla sustainability manager dell'Acquario di Genova Simona Bondanza e dal fondatore del movimento Marco Cappato davanti alla vasca degli squali dove i sub dell'Acquario hanno srotolato lo striscione 'Sign now for our lives on', firma ore per le nostre vite. "In un momento così grave di crisi pandemica dobbiamo pensare anche alla crisi successiva che in realtà è già in corso e che colpisce con particolare violenza il mare con effetti devastanti per tutto il pianeta. Ogni cittadino europeo entrando sul sito StopGlobalWarming.ue può firmare con il proprio documento di identità. A un milione di firme la Commissione europea sarà obbligata a esprimersi sull'idea di spostare le tasse dal lavoro alle emissioni di Co2, per far pagare meno tasse sul lavoro, far pagare di più per il consumo delle risorse naturali, questa è la soluzione per fermare i cambiamenti climatici e non limitarsi a gridare solo all'allarme", ha detto Cappato. "Il riscaldamento globale - ha spiegato Bondanza - è una delle problematiche più gravi per le nostre vite e in generale per gli ecosistemi e l'ambiente, perciò abbiamo aderito volentieri alla campagna. Servono un milione di firme per riuscire a portare alla Commissione europea una proposta di legge sul carbon pricing. L'Acquario di Genova è da sempre attento alle iniziative collegate alla sostenibilità ambientale"

Racconta il fondatore di Eumans Marco Cappato:" L'Acquario di Genova ha avuto la lungimiranza  in un momento di crisi così grave, di crisi pandemica, di pensare anche alla crisi successiva che in realtà è in già in corso e che colpisce con particolare violenza la natura dei mari. Questo ha degli effetti devastanti per tutti noi, per tutto il pianeta, è con gratitudine che accogliamo il sostegno e l'invito dell'Acquario di Genova di sottoscrivere l'iniziativa dei cittadini europei di StopGlobalWarming.eu. Ogni cittadino europeo entrando sul sito con il proprio numero di identità può firmare la proposta e ad un miglione di firme la commissione europea sarà obbligata ad esprimersi sull'idea di spostare le tasse da lavoro all'emissione di co2, fare pagare meno tasse sul  lavoro, ma far pagare di più per il consumo delle risorse naturali"

Il presidente costa edutainment Beppe Costa spiega:"Noi siamo da sempre un centro in cui cerchiamo di divulgare dei messaggi di quanto è importante il rispetto dell'ambiente, quanto importante sono i nostri comportamenti rispetto l'ambiente che ci circonda e questo è uno dei temi che ci appassiona, che noi dobbiamo divulgare e fermare il riscaldamento globale credo che sia una forma fondamentale per poter rispettare il mare che occupa cosi tanto spazio nella nostra terra .La gente che viene in Acquario esce di qua con qualcosa di più normalmente, dichiarano che hanno imparato qualcosa. Il messaggio che noi lasceremo lungo il percorso di questa campagna speriamo che lo vedano tanti visitatori, anche quelli virtuali, ma specialmente quelli fisici che speriamo di accogliere quanto prima".

Silvia Lavorano curatrice del dipartimento tropicale dell'Acquario di Genova conclude :"In liguria stiamo assistendo ad uno spostamento di alcune specie che sono per esempio nel mediterraneo meridionale anche tipiche del mediterrrano però stanno risalendo per esempio abbiamo la presenza della donzella e alcune speci di barracuda che adesso sono molto frequenti anche nelle nostre coste e si possono vedere ad esempio nella baia di Sestri levante si vedono in estate i cuccioli di barracuda"