Juve 3-1 Genoa, Ballardini: “Inizio molto timido, poi buona partita”

di Gregorio Spigno

Le parole del tecnico rossoblù: “Futuro? Bisogna continuare a fare bene, poi il resto viene da sé...”

A seguito della sconfitta del Genoa in casa della Juventus, il tecnico rossoblù Davide Ballardini ha fatto il punto su prestazione, singoli e futuro.

"Il Genoa è cresciuto, poi sul 2-1 abbiamo avuto situazioni pericolose contro una squadra che sta bene. La Juve crede di poter raggiungere l'obiettivo. Il Genoa per me ha fatto una buona partita. Dopo un inizio molto timido, mi è piaciuto".

Sul Milan, prossimo impegno in calendario: "Ci stiamo già pensando. Io voglio che il Genoa faccia questa partite, che gestisca la palla, che pressi. Voglio vedere la squadra vista oggi: chiara con la palla, che attacca con più giocatori, compatta in fase difensiva".

Reparto offensivo affollato: "C'è un principio che gli allenatori hanno: alle punte devi dare sempre fiducia. Noi li giriamo, ma nonostante facciamo giocare un po' tutti, tutti sono molto coinvolti e fanno il loro dovere. La bravura sta nel fare la prestazione anche se non giocano sempre".

Su Rovella, protagonista di una prestazione non perfetta specialmente in fase difensiva: "Deve essere più bravo a non farsi saltare, ma Cuadrado è forte. Deve imparare a temporeggiare e a non farsi attaccare, ma ogni giorno migliora. Diventerà senz'altro un giocatore da Juventus".

Futuro: "Il Genoa pensa a questa stagione. Fino ad ora siamo stati molto bravi ma non basta. Da qui in avanti dobbiamo essere ancora così bravi. Il pensiero è quello di finire bene la stagione, poi il resto viene da sé".