Italia, Mancini: "Svizzera? C'è tensione, una sfida difficile. Servirà la gara perfetta"

di Alessandro Bacci

Il ct: "Favoriti per il torneo? Se lo dicono i bookmakers inglesi lo accettiamo perché lo azzeccano, ma il campionato è ancora lungo"

"La tensione c'è sempre, è una partita molto importante e difficile, dipenderà molto anche da noi. Abbiamo grande rispetto anche per la squadra che affrontiamo": così il ct azzurro, Roberto Mancini, alla vigilia della sfida con la Svizzera.

"Si gioca un Europeo, serve gioia, allegria, dobbiamo essere felici di fare quel che facevamo da bambini - ha aggiunto - Più felici di così non possiamo essere, dobbiamo far felici i tifosi". Parlando della Svizzera il ct ha aggiunto: "Ha sempre messo in difficoltà l'Italia, è tra le prime del ranking, ha giocatori bravi ed esperti, un tecnico che conosce l'Italia. Servirà una grande partita, la partitaperfetta." "Conosciamo la Svizzera, è nel nostro girone anche nelle qualificazioni Mondiali. Sono tecnici, bravi, sanno giocare a calcio. Servirà una gara perfetta senza quasi sbagliare niente - ha sottolineato Mancini - Shaqiri? E' un giocatore forte, è una delle migliori mezzepunte in Europa". 

"Se siamo favoriti? Se lo dicono i bookmakers inglesi lo accettiamo perché lo azzeccano, ma il campionato è ancora lungo". Roberto Mancini risponde così durante la conferenza stampa della vigilia di Italia-Svizzera.