Il Torneo Ravano a Palazzo Ducale con la mostra "Sport Art 2021"

di Marco Innocenti

Un'esposizione di attrezzature sportive 'impacchettate' ispirata alle opere di Christo, scomparso proprio nel 2020

Un'edizione diversa per il Torneo Ravano - Coppa Paolo Mantovani. Quella del 2021, dopo il rinvio di quella dello scorso anno a causa della pandemia, non potrà ancora essere quella del ritorno sui campi ma sarà senz'altro quella del nuovo connubio fra sport e arte. Due mondi che più di altri hanno sofferto le restrizioni imposte dalle misure anticovid, due mondi che si incontrano nella mostra "Sport Art 2021", organizzata dalla Fondazione Torneo Ravano all'interno della Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Genova, dal 18 al 23 maggio. Una mostra ispirata alle opere di un grande artista che purtroppo ci ha lasciati, proprio nel corso del 2020: Christo.

Sono state le sue opere "impacchettate" a dare il la a questa iniziativa: impacchettare le attrezzature sportive realizzate a suo tempo in vista dell'edizione 2020 che, purtroppo, non fu possibile celebrare. E così, al termine del loro percorso all'interno della mostra, i bambini delle classi III, IV e V elementari potranno ricevere la loro maglietta, simbolo da sempre del Torneo Ravano. Naturalmente, premio pronto anche per quei bambini che lo scorso anno frequentavano la V e che, a causa del rinvio per la pandemia, erano rimasti a mani vuote.

"Ho ideato questo progetto grazie ai miei studi di architettura - spiega Ludovica Mantovani, presidente della Fondazione Torneo Ravano Coppa Paolo Mantovani - quegli stessi studi che mi accompagnano quotidianamente nel mio percorso professionale. Non vediamo l'ora di poter allestire la Sala del Maggior Consiglio con questo concept originale".

"La ripartenza passa anche attraverso la creatività - ha commentato anche il presidente di regione Liguria Giovanni Toti - quella che la fondazione Torneo Ravano Coppa Paolo Mantovani ha utilizzato quest'anno per la progettazione dell'edizione 2021 di un'iniziativa che da tempo è un appuntamento irrinunciabile per questa città e per tantissimi bambini. Tutti noi nell'ultimo anno abbiamo affrontato grandi difficoltà ma la pandemia ha avuto conseguenze negative soprattutto per i più piccoli, che hanno bisogno di più di ogni altro di tornare alla vita normale nel più breve tempo possibile".