Il piccolo Alvin salvato dai campi dell'Isis: il video inedito

di Michele Varì

Anteprima della criminalpol al convegno sulla cooperazione internazionale

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L'inedito video della liberazione da parte dei detective dell'Interpol in Siria del piccolo Alvin, il bambino di 11 anni rapito all'età di sei nella sua casa a Lecco dalla madre, arruolatasi nell'Isis e poi morta in un'esplosione, è stato mostrato oggi a Genova nella conferenza sulla Cooperazione internazionale di polizia a cui hanno preso parte il prefetto e vice capo della polizia Vittorio Rizzi. A raccontare l'operazione, in video, e poi anche di persona, il dirigente dell'Interpol Maria Josè Falcicchia, che ha guidato la missione. Per intercettare e liberare il bambino gli investigatori hanno attraversato zone di guerra e la terra di nessuno tra Siria e Libano, superando check-point e sfidando le bombe. A richiedere di riportare a casa era stato il papà Afrin. I piccolo era in un campo di addestramento della jihad ed era stato ribattezzandolo "Yusuf". La liberazione del bambino è stata possibile grazie ad una straordinaria missione di Cooperazione internazionale dalla direzione centrale della polizia criminale diretta dal prefetto Rizzi, il Ros dei carabinieri e la Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.