Hub vaccini Sala Chiamata del Porto, Toti: "Bello essere qui, è simbolo di Genova"

di Edoardo Cozza

Il governatore all'apertura del punto vaccinale che sostituisce (in parte) la Fiera del Mare: "Il green pass non è limitazione di libertà"

"Anche i simboli valgono, e vedere gli infermieri e i medici vaccinare vicino ai camalli della Compagnia Unica è qualcosa di molto genovese". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, assessore alla Sanità, al complesso della sala chiamata del porto di Genova nel primo giorno di operatività del nuovo hub dell'Asl 3 che sostituisce per la parte pubblica quello della fiera di Genova.

"Qui portiamo l'eredità di un hub che ha funzionato straordinariamente, tra i migliori d'Italia, quello della Fiera - afferma Toti - oggi si trasferisce in un luogo simbolo della città, qualcosa che ricorda la storia di Genova, il suo porto, la sua operosità e ringrazio la Compagnia unica che ha dato la sua disponibilità".

Il governatore spiega ancora: "Però le persone che finiscono in ospedale non hanno dosi di vaccino o ne hanno una sola, fatta tardi. Sono soddisfatto di questa collaborazione e di come stiamo lavorando".

Toti interviene anche sul green pass: "Girare con un documento sul proprio smartphone o nel portafoglio non credo possa essere un fastidio, soprattutto se lo mettiamo in rapporto ai morti, alle terapie intensive, alle chiusure. La mancata libertà la abbiamo sperimentata quando abbiamo chiuso le attività e quando abbiamo chiuso i cittadini nelle loro case, non certo quando gli chiediamo di girare ora con un documento".