Gli studenti imperiesi bloccati a Malta tornano a casa dopo oltre 10 giorni di isolamento

di Alessandro Bacci

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L'annuncio della Regione Liguria: "E’ anche lo spunto per riflettere su vacanze covid-free e per rivalutare ancora una volta la bellezza dell’Italia"

Gli studenti imperiesi bloccati a Malta tornano a casa dopo oltre 10 giorni di isolamento

I ragazzi bloccati a Malta dopo un viaggio di maturià sono pronti a tornare a casa. Tra di loro anche otto studenti (sette ragazzi e una ragazza) neo diplomati del Liceo scientifico Viesseux di Imperia. I ragazzi, tutti diciottenni e compagni di classe, a fine giugno erano andati in vacanza a Sliema, per festeggiare la maturità. Uno degli otto studenti, l'unico non vaccinato, è risultato "reattivo" agli anticorpi del test. A quel punto per tutti è scattata la quarantena e i giovani sono stati portati in un'hotel in isolamento.

“Era un momento che aspettavamo da giorni e che seguo con particolare vicinanza, visto il mio interessamento e le ripetute interlocuzioni con il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, attivatosi immediatamente con la Farnesina. Gli interventi di Regione Liguria per risolvere la situazione si sono moltiplicati sin dall’annuncio della reattività di un ragazzo del gruppo al Covid con conseguente quarantena forzata. Ci rassicura sapere che tornano a Imperia, lasciandosi questa disavventura alle spalle. E’ anche lo spunto per riflettere su vacanze covid-free e per rivalutare ancora una volta la bellezza dell’Italia e del nostro straordinario territorio, dalla costa all’entroterra passando per l’Alta Via dei Monti Liguri”. Così il vice presidente di Regione Liguria Alessandro Piana commenta il partecipato rientro degli studenti di Imperia recatisi a Malta per festeggiare la maturità, bloccati per giorni in isolamento per le norme anti-contagio.