Giornata mondiale del donatore di sangue: "Donate, prima o dopo le ferie"

di Marco Innocenti

2 min, 54 sec

Così Vanessa Agostini, direttore della Struttura di coordinamento per le Attività Trasfusionali del San Martino: "In estate donazioni calano bruscamente"

Giornata mondiale del donatore di sangue: "Donate, prima o dopo le ferie"

"Quella di oggi è una ricorrenza importante, per ringraziare tutti i donatori di sangue e plasma e sottolineare il loro grande altruismo, nella speranza che sempre più persone, soprattutto giovani ne seguano l’esempio". Così Vanessa Agostini, direttore dell’Unità Operativa Medicina Trasfusionale dell’Ospedale Policlinico San Martino e della Struttura Regionale di Coordinamento per le Attività Trasfusionali, in occasione della Giornata Mondiale del Donatore. "Il nostro appello è rivolto a tutti i donatori e ai giovani affinché si ricordino di donare: prima di partire per le vacanze o al ritorno, l’invito è di prendere appuntamento presso i Servizi Trasfusionali e le sedi delle Associazioni di volontariato per garantire la terapia a tutti i pazienti che ne hanno bisogno".

"Nel periodo estivo – ricorda il direttore della Struttura regionale di coordinamento per le Attività Trasfusionali – le donazioni diminuiscono bruscamente, mettendo in allerta l’intero sistema sangue regionale. Anche quest’anno, stiamo purtroppo assistendo a una carenza di sangue che interessa prevalentemente l’area metropolitana e riguarda soprattutto i gruppi O e A Negativo. Proprio quando si riscontra un calo delle donazioni si assiste ad un incremento del bisogno legato alla ripresa dell'attività chirurgica programmata e al numero di interventi in emergenza dovuti a incidenti ed eventi traumatici legati anche all’afflusso di turisti nella nostra regione".

"La terapia trasfusionale – prosegue Vanessa Agostini – è indispensabile e salvavita per pazienti oncologici, talassemici e per tutti quelli che hanno emorragie importanti per traumi, interventi chirurgici o durante/dopo il parto. Per questo, nelle prossime settimane, con le associazioni di donatori e Regione Liguria verrà realizzata una campagna estiva per promuovere la donazione anche nei mesi estivi".

"Donare il sangue o il plasma è un gesto semplice ma di grande generosità che può salvare la vita di tante persone – aggiunge il presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti – Durante tutto il periodo della pandemia i nostri centri trasfusionali hanno continuato ad operare, garantendo la massima sicurezza per tutti coloro che si sono recati a donare il sangue, su appuntamento, con regole scrupolose e con la massima attenzione per garantire la sicurezza dei donatori e del personale sanitario. Oggi, nel momento in cui anche in Liguria ci stiamo fortunatamente lasciando alle spalle l’emergenza sanitaria legata al Covid-19, il bisogno di sangue è destinato ad aumentare rapidamente, con la ripresa delle attività in elezione. È per questo che diventa più che mai fondamentale continuare a donare il sangue: chiunque sia in buona salute, tra 18 e 65 anni, può diventare donatore e contribuire anche alla produzione di farmaci che sono veri ‘salvavita’. Non lasciamo che la paura vinca sulla solidarietà, grazie a chi dona e a chi deciderà di farlo in futuro".

Presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale Policlinico San Martino è possibile donare sangue ed emocomponenti tutti i giorni, dalle 7.30 alle 13.30, previa prenotazione telefonica ai numeri 010/555 2798 e 010/555 3640, attivi dal lunedì al venerdì. Grazie alla fattiva collaborazione con le Associazioni di volontariato AVIS e FIDAS, è inoltre possibile donare anche il lunedì e il martedì pomeriggio, dalle 14.00 alle 18.00. Resta necessaria la prenotazione, contattando la segreteria del Centro Trasfusionale o le Associazioni di volontariato AVIS comunale e FIDAS Genova.

Donare sangue e plasma è sicuro per il donatore e per il ricevente ed è un gesto fondamentale per salvare vite.