Genova, verso il Congresso Pd: il ricorso per l’assegnazione dei delegati 

di Antonella Ginocchio

Terrile a Telenord : “Sintomo di democrazia: il partito ne uscirà rafforzato”

Il Pd genovese si avvia al congresso che porterà alla nomina del nuovo segretario. Due i candidati i lizza, entrambi giovanissimi: Federico Romeo e Simone D’Angelo. E proprio i sostenitori di quest’ultimo hanno presentato un ricorso al vaglio della commissione nazionale: si contestano i criteri adottati per la nomina dei delegati .

“Il ricorso è possibile soltanto dove vige la democrazia, dove ci sono dei meccanismi di garanzia: io non lo ritengo un fatto negativo o divisivo” , ha commentato a Telenord Alessandro Terrile , capogruppo Pd in consiglio comunale  a Genova ed uno dei firmatari del ricorso.   Ha continuato. “Io credo che il partito uscirà molto rafforzato da questo congresso che rappresenta  la prima occasione importante di ritornare a fare politica in presenza, dopo il lungo periodo del lockdown” .

Terrile ha spiegato che si apriranno dibattiti all’interno dei cinquanta circoli coinvolti e si esamineranno le due mozioni presentate dai sostenitori dei candidati alla segreteria. “Ritengo che il congresso ci consentirà di iniziare la lunga marcia verso le elezioni ammnistrative. – ha detto – Ci sarà il confronto tra due giovani preparati, con tanta voglia di fare: è questo il fatto importante, vero sintomo di vitalità di un partito. Il ricorso si esaurirà dopo il pronunciamento della commissione, e il congresso procederà speditamente, senza nessun ostacolo”

Terrile ha ribadito la volontà dei sostenitori di entrambe le mozioni di fare del Pd un partito forte, capace di rappresentare “l’alternativa al centrodestra che governa la città”.