Genova, protesta degli studenti contro didattica a distanza e mezzi strapieni

di Redazione

Presidio del coordinamento studentesco 16100 in piazza della Vittoria. "

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Una trentina di rappresentanti del coordinamento studentesco 16-100, nato durante il lockdown, si sono dati appuntamento in piazza della Vittoria a Genova per mettere in luce la difficile situazione che molti ragazzi stanno vivendo in questo momento di emergenza, tra mezzi pubblici strapieni e aule fredde a causa delle finestre spalancate per cambiare l'aria. 

"Vogliamo mandare un messaggio: bisogna dare priorità alla scuola, non può passare in secondo piano", dichiara Mattia Fortis, studente del liceo King e membro del coordinamento.

Tra i tanti temi affrontati dai ragazzi che hanno preso la parola durante il presidio, c'è quello dell'ormai celebre DAD, la didattica a distanza. Alle forze politiche e alle istituzioni che nei giorni scorsi hanno suggerito di lasciare gli studenti delle superiori a casa per seguire le lezioni online, i ragazzi di 16-100 dicono di no. "Non è una soluzione, non si può lasciare indietro dei ragazzi. L'hanno scorso la Dad ha lasciato dei buchi formativi e ha lasciato indietro i ragazzi con bisogni speciali", sostiene Mattia.