Genova, la protesta delle Oss Coopservice: “Serve una clausola di salvaguardia dei lavoratori nel bando della Regione"

di Antonella Ginocchio

Quaglia (Alisa): “Riesamineremo la situazione, ma il  bando è corretto e contiene già un'ampia apertura sulla salvaguardia"

Oggi davanti alla sala del Consiglio regionale della Liguria hanno manifestato le lavoratrici e i lavoratori di Coopservice che operano come Oss presso la ASL 5 spezzina. Gli Oss hanno  protestato, sostenuti da Fp Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti e Fials della Spezia a causa di un  bando regionale per l’assunzione di addetti, teso all’internalizzazione del servizio. Il bando  - a detta dei sindacati - non terrebbe conto della professionalità maturata dai lavoratori nel tempo, proprio presso le strutture ospedaliere pubbliche. 

Uno sciopero per l'intero turno ha caratterizzato la giornata di questi addetti che, da oltre vent'anni, prestano un servizio in appalto nelle strutture pubbliche di pertinenza di ASL 5. Le Organizzazioni Sindacali chiedono che Regione, Alisa e Asl garantiscano l'occupazione dei 158 Oss che potrebbero non vincere il concorso pubblico

Le forze sindacali chiedono che ci sia nuovamente un confronto, prima della definizione ufficiale del bando “per poter chiedere un livello di salvaguardia ottimale per questi lavoratori con un punteggio premiante”. 

Le rappresentanze sindacali hanno rimarcato: “Già ieri nella competente commissione regionale abbiamo rinnovato l'appello per valorizzare all'interno del bando  lavoratrici e lavoratori che hanno operato in ambito ospedaliero, magari riservando per loro un punteggio maggiore. Ricordiamo che sono  persone alle quali è stato imposto, in un'altra stagione politica, di professionalizzarsi. Un elemento da tenere ben presente perché diversamente oggi avrebbero fatto un altro percorso professionale”. 

Si riconosce che “La situazione è complicata e occorre una soluzione nelle more della Legge per non penalizzare nessuno”

La richiesta di riesame della situazione è stata accolta dalla conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale, che oggi hanno incontrato le OSS. insieme al Commissario straordinario di Alisa, Francesco Quaglia, che ha puntualizzato: “Il bando contiene già un’ampia  apertura sulla salvaguardia dei lavoratori  che hanno prestato opera come domanda flessibile, perché valorizza i titoli di carriera all’ottanta per cento”. Ha aggiunto: “Il sindacato ci chiede un approfondimento  sul fatto che il lavoro ospedaliero deve essere valorizzato maggiormente, per quanto riguarda i titoli del personale. Si tratta di una cosa che ci riserviamo di fare e  di dare una risposta a breve”.

Per i sindacati erano presenti all'incontro: Daniele Lombardo, segretario generale  Fp Cgil La Spezia, Mirko Talamone, segretario generale Fisascat Cisl La Spezia, Marco Furletti,  segretario generale Uiltrasporti La Spezia e Luciana Tartarelli, segretaria provinciale Fials La Spezia.