Genova, l'occupazione dei bus Atp scende al 20%

di Redazione

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È la conseguenza a una settimana dall'avvio della zona arancione in Liguria, preoccupazione per i ricavi dell'azienda

Genova, l'occupazione dei bus Atp scende al 20%

Scende ancora e si attesta tra il 20% e il 25% l'occupazione dei mezzi di Atp Esercizio. E' questa la conseguenza più evidente che emerge a una settimana precisa dall'avvio della zona arancione per la Liguria, che ha portato a ulteriori provvedimenti restrittivi per la mobilità delle persone. Il dato, ricorda l'azienda in una nota, è ben al di sotto della percentuale massima del 50% di posti disponibile, così come prevede l'ultimo dcpm. Nel dettaglio, restano a percentuali più elevate le presenze sulle linee 98 del levante e su quella tra Recco e Genova. Per quanto concerne gli scuolabus, anche in questo caso si resta in linea rispetto alle normative risalenti allo scorso settembre e mai modificato; mentre nei 22 Comuni convenzionati per il trasporto scolastico sono state aumentate le corse dedicate.

Il nuovo dcpm inevitabilmente riduce la mobilità e il numero dei passeggeri, sottolinea il presidente di Atp Esercizio Enzo Sivori e "si dovrà tenere conto del fatto che i ricavi delle aziende di trasporto pubblico, compresa Atp, si riducono ancora; con rischi per l'equilibrio finanziario". Come già nella prima fase della pandemia, i bus sono sempre igienizzati quotidianamente nelle rimesse, con prodotti specifici a base di cloro e di sali quaternari di ammonio. L'attività è ulteriormente intensificata durante lo svolgimento del servizio, con 8 operatori che raggiungono i veicoli ai capolinea durante le soste, per disinfettare le parti di contatto quali mancorrenti, pulsanti, maniglie, profilature sedili, sostegni, cruscotto, volante di guida.