Genova, Garrone: "Disegnare il futuro del Gaslini è una grande responsabilità"

di Anna Li Vigni

"Bisogna stare al passo con i tempi e quindi se ci sono delle aree da rafforzare su cui investire, lo faremo"

"Come sempre quando c'è il cambio di guardia c'è l'aspettativa di continuare a fare bene quello che si è sempre fatto ma anche meglio in prospettiva futura".

Il mio compito in quanto presidente del consiglio di amministrazione di questo storico istituto, spiega Edoardo Garrone, che è per Genova e non solo, un simbolo della medicina, è una grande responsabilità e io ho davanti 5 anni di mandato.

Come consiglio di amministrazione dobbiamo elaborare un piano che sarà almeno di tre o cinque anni e fisseremo gli obiettivi da raggiungere.

La medicina con l'applicazione delle nuove tecnologie evolve in modo straordinario e dobbiamo disegnare il futuro di questo prestigioso Istituto mantenendo lo spirito che esiste da più di 80 anni e che a volte sfida anche l'impossibile grazie alla dedizione di chi opera all'interno di questo ospedale e che si è notata in questo periodo in cui l'emergenza ha complicato il lavoro di tutti.

"Bisogna stare al passo con i tempi sicuramente e quindi se ci sono delle aree da rafforzare su cui investire, lo faremo", spiega il presidente del Consiglio di amministrazione del Gaslini Edoardo Garrone.

"L'ipotesi di lavorare su questa struttura o immaginare altre strutture, io sono abituato come industriale a fare prima i conti, verificare la fattibilità e poi dire con ragionevole certezza quale è la strada da prendere e ad non abbiamo nemmeno ancora fatto i conti....Ci sono sicuramente padiglioni su cui effettuare interventi di ammodernamento", conclude Garrone