Genova, edilizia settore in crescita: +1.639 occupati nell'ultimo anno

di Marco Innocenti

Tafaria (Filca Cisl): "La ripresa nel nostro settore è costante grazie a tante opere pubbliche e al piano caruggi"

Sorride finalmente l’edilizia genovese, con un saldo positivo in fatto di nuova occupazione di quasi 1.700 lavoratori (1.639, per l'esattezza). A dirlo sono i dati diffusi dalla Cassa Edile di Genova che spiegano come fra 1° ottobre 2019 al 30 marzo 2020 i lavoratori dichiarati fossero 7.989 e, nel giro di dodici mesi, siano saliti a 9.628. Nello stesso periodo si registra anche un incremento importante della massa salari, passata da 45.744.259 euro a 56.355.488 euro.

“Siamo soddisfatti – spiega Andrea Tafaria, segretario generale Filca Cisl Liguria – La ripresa è costante nel nostro settore e crediamo che si possa arrivare a livelli ancora più importanti. Tante opere stanno per partire a Genova e la rigenerazione urbana col piano caruggi può dare un’altra spinta significativa. E poi l’edilizia scolastica, quest’estate le nostre professionalità daranno un contributo prezioso. E il rilancio degli enti bilaterali per puntare sempre di più sulla formazione per le persone attive nel settore, i disoccupati ma anche per favorire l’ingresso di giovani per qualificarli sempre di più verso un’edilizia sostenibile che è il futuro del comparto. Ed è uno dei motivi insieme al rinnovo del contratto integrativo che ci hanno spinto allo sciopero in programma mercoledì: l’edilizia genovese può tornare ai livelli di occupazione pre covid e crediamo che si possa raggiungere anche quelli prima della crisi del 2008 e da parte di Ance ci aspettiamo risposte concrete per fare questo cammino insieme, sarebbe un peccato perdere una simile occasione”