Genova e la Pasqua in zona rossa, centro semideserto e divieti (quasi) rispettati

di Marco Innocenti

1 min, 56 sec

Un po' di movimento solo nelle delegazioni per la colazione al bar o gli ultimi acquisti alimentari. Multe per due diportisti usciti con le loro barche

Genova e la Pasqua in zona rossa, centro semideserto e divieti (quasi) rispettati

Non è stata proprio quella Pasqua blindata che qualcuno si aspettava ma i liguri, nel complesso, hanno rispettato i divieti e le restrizioni. Le vie del centro di Genova, ad esempio, sono rimaste praticamente deserte anche se, per le strade, specialmente nelle delegazioni, qualche macchina in giro c'era eccome. Qualcuno, poi, complice il bel sole e qualche negozio aperto, non ha rinunciato al rito della colazione al bar o agli ultimi acquisti alimentari ma, alla fine, tutto si è svolto senza particolari assembramenti.

A levante come a ponente, da Pegli a Corso Italia, il lungomare è stato meta di qualche passeggiatore e di qualche appassionato di jogging ma nulla più. Pochi gli interventi delle forze dell'ordine e dei volontari, quasi sempre rivolti a qualcuno che semplicemente non indossava correttamente la mascherina.

Alla Fiera del Mare, giornata di riposo anche per la macchina vaccinale del padiglione Jean Nouvel, che riprenderà però le operazioni già dalla giornata di domani, lunedì di Pasquetta. Negli altri hub regionali, invece, si è continuato a vaccinare anche oggi, come alla Spezia, dove si è recato in visita anche il presidente Toti.

Purtroppo, a funestare la giornata, in tarda mattinata è arrivata la notizia dello stato di morte cerebrale per l'insegnante di 32 anni che, da sabato, era ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Martino di Genova per un'emorragia cerebrale. La donna era stata sottoposta lo scorso 22 marzo alla vaccinazione con la prima dose di AstraZeneca ed ora, dopo il periodo di osservazione di sei ore stabilito dal protocollo per dichiarare ufficilmente la morte cerebrale, verranno attivate tutte le procedure previste dall'Aifa per accertare che non vi siano collegamenti fra la vaccinazione e le cause di morte.

Sul fronte dei controlli, invece, dopo che nella giornata di sabato una pattuglia della Stradale aveva intercettato e multato un genovese che si stava dirigendo verso la sua seconda casa, sempre in Liguria, oggi ad essere multati sono stati due diportisti, intercettati da una vedetta della Guardia di Finanza mentre si stavano godendo il giro a bordo delle proprie imbarcazioni, contravvenendo all'ordinanza regionale firmata nei giorni scorsi dal presidente Toti.

Pasqua senza affollamenti anche in Riviera. A Chiavari così come a Sestri, lungomare deserto o quasi, con poche persone a passeggio e solo qualche sportivo, a piedi o in bici.