Genova, Bocciardo: "È errato parlare di riapertura delle discoteche, il dramma è totale"

di Redazione

Il presidente di SILB: "Grazie al Comune alcuni locali apriranno per somministrare cibi e bevande"

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Le discoteche hanno ottenuto il via libera per la riapertura a Genova. L'amministrazione comunale ha risposto positivamente a una lettera di Silb Fipe – Associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo di Confcommercio – che aveva chiesto che i propri aderenti potessero esercitare in questa fase l’attività di somministrazione nei limiti e nelle modalità già autorizzate dalla Asl, oltre che nel pieno rispetto delle prescrizioni attualmente in vigore per bar e ristoranti. Ettore Bocciardo, presidente SILB Genova, ha fatto il punto della situazione: "Intanto devo fare un grande ringraziamento all'assessore Bordilli e al suo staff che hanno recepito, devo dire che il Comune di Genova ha dimostrato che le cose si possono fare in celerità e con poca burocrazia. Era una cosa dal punto di vista pratico semplice, ma per la legge più complicato. Li ringrazio davvero per, devo fare una precisazione. È errato parlare di riapertura delle discoteche, in realtà non stanno riaprendo. Questa modalità di poter dare da bere o mangiare è un piccolo palliativo che non riguarderà la massa delle discoteche. È un piccolo segnale, ma il dramma delle discoteche resta. Siamo chiusi dal 23 febbraio e al momento non ci sono ipotesi di riaperture. Il dramma è totale, dal punto di vista economico non abbiamo avuto nessun incentivo se non la cassa integrazione in deroga per chi è riuscito a ottenerla. Aiuti veri dal governo non ne abbiamo avuti. Ci sono molte discoteche che non riapriranno a settembre. Aspettiamo la ripaertura vera delle discoteche."

Bocciardo ha poi annunciato una manifestazione la prossima settimana a Roma per ottenere garazie dal governo: "Il 10 giugno faremo una manifestazione a Roma per sollecitare un'apertura delle discoteche, magari con delle modalità e dei protocolli che sarnno definiti. Girando per Genova ho visto assembramenti da tutte le parti. La sofferenza economica in questo momento è totale."