Genova, facevano prostituire una 17enne tossicodipendente in via Novella: due arresti

di Alessandro Bacci

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Un 68enne e un 33enne offrivano l'appartamento alla giovane per gli incontri con i clienti ricevendo una parte dei guadagni. Spesso la ragazza andava in overdose

Genova, facevano prostituire una 17enne tossicodipendente in via Novella: due arresti

I Carabinieri del Nucleo Operativo di Arenzano (GE) hanno arrestato due persone, indagate per spaccio di sostanze stupefacenti aggravato, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile. Le persone destinatarie dell’ordinanza sono un 68enne e un 33enne di Genova Pra'. 

L’indagine è stata avviata nel luglio del 2020 dopo che i militari erano intervenuti in un appartamento di via Novella per una ragazza, 17 enne, in overdose. I successivi accertamenti, durati alcuni mesi e svolti anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, hanno permesso di accertare che la minore, con problemi di tossicodipendenza, da qualche tempo aveva iniziato a prostituirsi incontrando i propri clienti all’interno dell’abitazione messa a disposizione dagli indagati che in più occasioni avevano ceduto alla ragazza e ad altri tossicodipendenti piccole dosi di metadone ed eroina, divenendo punto di riferimento per le persone dedite al consumo di sostanze stupefacenti della zona che in più occasioni si recavano nella loro casa per consumare droghe.

La ragazza si prostituiva utilizzando un profilo Telegram. I due arrestati, entrambi conosciuti dalla ragazza in quanto anche loro tossicodipendenti, le avevano offerto supporto logistico per l’incontro con alcuni clienti mettendo a disposizione il proprio appartamento. Il 68enne, quale compenso per l’ospitalità offerta, aveva ricevuto dalla minore una piccola parte dei guadagni che poi aveva riutilizzato per acquistare eroina da consumare insieme a lei. La ragazza più volte, a seguito dell’uso dell’eroina, era andata in overdose, l’ultima volta il 28 agosto del 2021. A margine di questa attività è emerso che i due indagati avevano ceduto quantitativi di metadone alla minore e ad altri tossicodipendenti della zona che venivano ospitati abitualmente nel loro appartamento per il consumo di eroina ed altre sostanze stupefacenti.

I due arrestati sono stati tradotti nel carcere di Genova Marassi. Inoltre è emerso che uno degli arrestati, percepisce il reddito di cittadinanza e per tanto verrà segnalato all’I.N.P.S. per l’eventuale revoca del beneficio.