Genoa, Scamacca il nuovo Vieri studiando Zlatan: decisivo anche da part-time

di Gregorio Spigno

1 min, 39 sec

Gianluca è un attaccante completo: potente, tecnico, fisico. E sul paragone con Bobo è arrivata anche l'investitura di Ballardini

Genoa, Scamacca il nuovo Vieri studiando Zlatan: decisivo anche da part-time

Istinto, potenza, tecnica, strapotere fisico. A Gianluca Scamacca non manca nessuna di queste caratteristiche.

A Parma è arrivata la conferma definitiva, quella cercata da diverso tempo dopo un periodo di appannamento e panchina: l'attaccante di proprietà del Sassuolo è completo, moderno, segna e battaglia, rientra e aiuta i compagni, ha fame. Tanta.

Solo il tempo dirà quando riuscirà a conquistarsi una chiamata nella Nazionale dei grandi, perchè in quella Under 21 del CT Nicolato è già un habitué da diverse stagioni.

Quella somiglianza con uno tra gli attaccanti italiani più forti e prolifici, Bobone Vieri, l'ha intravista pure mister Ballardini. Non uno a caso. "Christian Vieri è un nome grosso, ma sì, seguii Bobo al Ravenna e penso che Gianluca sia più conforme a lui che ad altri". Dunque non una vera e propria investitura da parte dello "Zio Balla", ma: "Ha una bella sensibilità di piede nonostante sia alto 1.95, ha forza e rapidità, comincia a dare un senso al suo gioco, interpreta i momenti ed è meno istintivo. Non è più solo <<animalesco>>. E' così forte che non deve cercare l'appoggio sul difensore: un ragazzone pulito che ha voglia di crescere". Parole al miele, pronunciate da un qualcuno che sicuramente preferisce i fatti alla voce.

Il futuro di Scamacca, ad oggi, è un rebus difficilmente risolvibile: farà sicuramente ritorno al Sassuolo, non essendoci purtroppo alcun diritto di riscatto in favore del Grifone, ma poi?

Tutti sperano che trovi la giusta collocazione come ha fatto quest'anno in rossoblù, per avere un domani una punta forte e completa, al servizio... degli italiani: in Nazionale manca un vero 9 su cui puntare ad occhi chiusi, viste le difficoltà di Immobile e Belotti a calarsi nella realtà azzurra. Chissà se già per Euro 2020(+1) Mancini avrà la sfrontatezza per portarselo. Magari come jolly, esattamente come sta facendo (bene) con il Genoa, decisivo da part-time.