Genoa, colpo da tre punti contro il Cagliari: la decide ancora Mattia Destro

di Marco Innocenti

1 min, 18 sec

Un primo tempo di sostanza, una ripresa col coltello fra i denti a difendere il fortino per il Grifone

Genoa, colpo da tre punti contro il Cagliari: la decide ancora Mattia Destro

Un primo tempo di sostanza e di idee. Un secondo tempo di sofferenza e di contenimento. Questo è stato Genoa-Cagliari, dal punto di vista del Grifone. Nella prima frazione la squadra di Ballardini ha saputo sfruttare perfettamente le tante indecisioni difensive dei sardi, riuscendo non solo a trovare il vantaggio ma ad andare anche vicino in un paio d'occasioni al colpo del raddoppio. Se là davanti il Genoa sa ormai di poter contare sulla vena realizzativa del suo attaccante poiù ispirato, dietro a togliere le castagne dal fuoco alla squadra di Ballardini ci pensa Mattia Perin. Due parate strepitose per il portierone rossoblu, una addirittura fa gridare al miracolo, sull'ex Simeone, con la mano di richiamo.

Nella ripresa, il Genoa smarrisce il bandolo della matassa e deve attaccarsi al vantaggio con le unghie e con i denti, difendendo il fortino dall'assedio cagliaritano. Perin, paradossalmente, corre meno rischi rispetto al primo tempo ma il pallino del gioco è sempre fra i piedi della formazione di Di Francesco. L'occasione migliore però capita al Genoa, con Pjaca che in contropiede serve Zappacosta, tiro che Cragno respinge, poi Pandev cerca la finezza ma il suo pallonetto si spegne fra le braccia del pertiere.

Alla fine, l'assedio del Cagliari resta sterile e il Genoa festeggia tre punti d'oro per la corsa salvezza. Tanta sofferenza, soprattutto nella ripresa ma stavolta a contare era solo e soltanto il risultato. Il Grifone chiude quindi il girone d'andata a 18 punti, a +4 dalla zona retrocessione, decidendo probabilmente anche il destino di Eusebio Di Francesco sulla panchina del Cagliari.