Genoa, a Firenze uno 0-0 con tanto rammarico

di Marco Innocenti

1 min, 2 sec

Pesano gli errori di Criscito e quello (clamoroso) di Pinamonti

Genoa, a Firenze uno 0-0 con tanto rammarico

Il Genoa torna da Firenze con un punticino utile per la classifica ma intessuto di rammarico, viste le occasioni gettate al vento. Prima il rigore clamorosamente sbagliato da Mimmo Criscito, fin qui cecchino infallibile dagli undici metri, poi quella clamorosa bruciata da Pinamonti nel finale, quando l'attaccante si è ritrovato tutto solo, lanciato a rete. Dragowski esce bene ma l'errore è di quelli da penna rossa. Anzi, rossissima. Così come rossissima resta la situazione del Genoa, che aggancia Spal e Brescia a quota 15 punti ma sempre in ultima posizione. Almeno, però, mal comune, mezzo gaudio.

Due note positive, su tutto: la prestazione finalmente davvero convincente di Schone, che soprattutto nel primo tempo detta tempi e dispensa assist, e quella altrettanto buona di Favilli. Finché fiato e gambe hanno retto, l'attaccante ha di fatto tenuto da solo il fronte offensivo rossoblu, cantando e portando la croce.

Comunque, alla vigilia, un punto raccolto in quel di Firenze, sarebbe stato sicuramente sottoscritto da tutti i tifosi del Grifone. Per com'è andata la partita, invece, quello stesso punto ha il sapore scialbo di un brodino. A volte, però, anche un brodino può essere un toccasana. Specialmente quando il freddo (anche quello di classifica) si fa sentire.