G20, Giovannini: "Regioni e comuni devono coordinarsi con enti nazionali"

di Redazione

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Il ministro in collegamento: "Regioni e città hanno bisogno di risorse che coprano tutta la gestione delle infrastrutture, anche la manutenzione"

G20, Giovannini: "Regioni e comuni devono coordinarsi con enti nazionali"

"Le scelte che facciamo per il prossimo decennio su infrastrutture e mobilità avranno un effetto importante sull'economia e sulla coesione sociale in Italia a medio e lungo termine": sono le parole del ministro per le Infrastrutture e per la mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, intervenuto in videocollegamento nel corso dell'incontro collaterale sul G20 delle infrastrutture in corso a Genova.

Giovannini ha messo in evidenza come in Italia negli ultimi anni vi sia stato un calo degli investimenti sulle infrastrutture, che ha portato a difficoltà nella manutenzione e nel deterioramento della rete a livello locale. "Grazie al pnrr è stato invertito il trend, anche per iniziativa del governo attuale che ha deciso di investire su infrastrutture e mobilità sostenibile" ha sottolineato il ministro, che prosegue "Regioni e città hanno bisogno di risorse che coprano tutta la gestione delle infrastrutture, non solo lo sviluppo e la costruzione ma anche la manutenzione. Ci si deve concentrare anche sull'impatto sociale e ambientale delle infrastrutture".

Giovannini ha poi concluso: "Proponiamo alle regioni e ai comuni di pianificare gli investimenti col pnrr e di coordinarsi con enti nazionali e comunitari. È una opportunità straordinaria per un approccio coordinato, perché l'impegno dev'essere a tutti i livelli, fino a quello locale. È un grande modo di cambiare mentalità, perché l'Italia non sfruttava a modo i finanziamenti che arrivavano".