Forum Liguria 2030, De Molli: "Reagito facendo leva sulla forza d'animo dei liguri"

di Marco Innocenti

In molti degli indicatori, nonostante la crisi covid, la regione si piazza fra le prime 5 d'Italia

Una Liguria che si dimostra resiliente forse anche al di là di quanto ci si sarebbe potuti attendere. E' quella che emerge dai risultati del Forum Liguria 2030, organizzato da Regione Liguria e The European House-Ambrosetti e presentato ufficialmente alla Cervara di Santa Margherita Ligure. "Escono luci e ombra ma ci tengo a sottolineare la grande importanza di essere qui, ancora una volta, per la quinta edizione del Forum Liguria 2030 - ha detto Valerio De Molli, Ceo di The European House - Ambrosetti - “Gli impatti del COVID-19 sull’economia ligure sono evidenti e riportati nel dettaglio di questo Rapporto. La Liguria ha reagito fin da subito facendo leva in primis sulla forza d’animo dei propri cittadini, già provati emotivamente da tragedie come quella della caduta dell’ex Ponte Morandi che oggi diventa un grande simbolo di rinascita".

"I liguri hanno dimostrato di non essere disposti ad arrendersi facilmente - prosegue De Molli - e, nonostante il contesto economico sfavorevole, l’indicatore sulla soddisfazione per la propria vita mette in risalto una buona performance della Regione, con un incremento di 3,5 punti percentuali proprio nel 2020 rispetto all’anno precedente, in controtendenza con la media del Nord-Ovest che ha segnato un calo di -0,1 punti percentuali. Nel 2015 la Liguria si posizionava come 15a rispetto a tale indicatore ed ha registrato il quarto migliore incremento durante la leadership del Presidente Giovanni Toti".