Fincantieri, partono i lavori in bacino per costruire la prima nave da crociera cinese

di Redazione

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ospiterà 4250 passeggeri e più di 1400 membri dell'equipaggio. Consegna prevista nel 2023

Fincantieri, partono i lavori in bacino per costruire la prima nave da crociera cinese

Si è tenuto oggi, martedì 10 novembre, presso il cantiere di Shanghai l’avvio dei lavori in bacino e la cerimonia della moneta della prima nave da crociera che Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding Co. Ltd (SWS), controllata di China State Shipbuilding Corporation (CSSC), sta costruendo per CSSC Carnival Cruise Shipping Limited, la joint venture tra Carnival Corporation e CSSC.

La cerimonia si è svolta alla presenza, tra gli altri, del console generale d’Italia a Shanghai Michele Cecchi e del vice sindaco di Shanghai Wu Qing. Hanno partecipato inoltre Lei Fanpei Chairman di CSSC, Fabrizio Ferri CEO di Fincantieri Cina, e Tian Yulong e Gao Dongsheng, rispettivamente Chief Engineer e Direttore Generale del Ministero dell’Industria e dell’Information Technology (MIIT) cinese. Questa nuova nave, la cui consegna è prevista nel 2023, avrà la capacità di ospitare a bordo circa 4.250 passeggeri, oltre a 1.400 membri dell’equipaggio. Sarà la prima nave da crociera realizzata in Cina per il mercato cinese.

La joint venture costituita da Fincantieri e CSSC Cruise Technology Development Co. Ltd (CCTD) fornisce in licenza a SWS la piattaforma tecnologica e una serie di servizi tecnici, tra i quali attività di project management, gestione della catena di fornitura e vendita di sistemi e componenti fondamentali. Il design di bordo sarà appositamente personalizzato secondo i gusti specifici dei clienti cinesi.

"L’avanzamento della fase produttiva nel pieno rispetto della tabella di marcia - ha dichiarato Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri - è un ottimo segnale per l’industria del cruise in Cina e conferma il grande impegno messo in campo da Fincantieri, CSSC e dal gruppo Carnival in un momento così difficile come quello che stiamo vivendo. I vari team sono stati in grado di lavorare in remoto per lunghi mesi, con grande capacità e flessibilità, e la tappa di oggi non solo ribadisce la leadership anche gestionale del nostro Gruppo, ma dimostra la determinazione dell’intero settore nell’affrontare la crisi”.