Festival di Sanremo, Fiorello: "Amadeus un aspira-polemiche. Siamo in fibrillazione"

di Gregorio Spigno

2 min, 50 sec

"Mancheranno gli assembramenti dell'anno scorso, ma concentriamoci su oggi" le parole di Amadeus. "Tutto sarà in piena sicurezza" assicura Biancheri

Festival di Sanremo, Fiorello: "Amadeus un aspira-polemiche. Siamo in fibrillazione"

Il primo appuntamento ufficiale del 71° Festival di Sanremo è andato oggi in scena. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato Stefano Coletta, direttore di Rai 1, Paola Marchesini, direttrice di Radio 2, Amadeus, direttore artistico, e il sindaco di Sanremo Biancheri. 

"Un anno fa, oggi, eravamo tutti riuniti in sala stampa in presenza perchè il Festival si era concluso la sera precedente - ha detto Coletta -. E' stato l'ultimo momento di piena condivisione, nessuno avrebbe previsto quello che avremmo cominciato a vivere. Questo Sanremo rappresenta un percorso di unione del nostro Paese, unisce le famiglie e tutti coloro che con le canzoni del Festival sono cresciuti. La grande macchina Rai è al lavoro da molti mesi, sarà il Festival della consapevolezza, non della rinascita: il servizio pubblico deve informare, divulgare ma anche intrattenere. Se il Coronavirus ci ha disuniti dopo l'ultimo Festival, questo sarà un tentativo per unirci nella consapevolezza di quello che è la vita. Se un cantante risulterà positivo, si ritirerà".

Amadeus: "Ieri mattina ho fatto il 36° tampone, fortunatamente tutti negativi. Mi piace ricordare quanto accaduto l'anno scorso, quando rivedo le immagini in  televisione dello scorso Festival mi mancano quegli assembramenti. Io però mi concentro sul dopo, davanti abbiamo ancora tanto da fare. L'obiettivo è rendere questo Festival unico, sperando che il prossimo torni alla normalità. Siamo consapevoli delle difficoltà, dobbiamo trovare un equilibrio tra le 75 pagine del protocollo e lo show. Se non avere pubblico aiuterà a far riaprire cinema e teatri, noi ne siamo ben contenti. Se io dovessi contagiarmi ci sarà Fiorello da solo. Abbiamo il dovere di dare 5 serate di serenità, con la speranza che il Festival rappresenti una piccola rinascita. Sarà un Sanremo difficile, è inutile dire il contrario, ma regaleremo spensieratezza: la musica non si ferma mai. Svelo che avremo ospiti, oltre a Ibra e Lauro, Ornella Vanoni, Alessandra Amoroso e i Negramaro, poi vedremo gli altri. Siamo in attesa di una risposta da Benigni e Celentano". 

Alla conferenza ha partecipato anche il sindaco di Sanremo Biancheri: "Un momento particolare per tutti noi. Organizzare un Festival in questa situazione non è semplice. Grazie a tutta la Rai. Ieri ho incontrato le varie istituzioni in Prefettura, stiamo verificando tutto per far sì che ci sia piena sicurezza: non vuol dire città blindata, ma monitorata. Grazie anche ad Amadeus, per il quale non è stato semplice: riuscirà a far partire un messaggio di fiducia da Sanremo".

Nel corso della videochiamata, infine, è intervenuto con il suo solito modo anche Fiorello: "Grazie per avermi coinvolto, sono felicissimo. Volevo dire qualcosa di serio su questo Sanremo particolare: sarebbe stato facilissimo dire <<non facciamolo>>, invece no: questo è il sale della vita. Poter sperimentare questa nuova è bello. Io avevo fatto un spettacolo senza pubblico, ma perchè non era venuto a vedermi nessuno: parlavo con sedie e faretti. Sarà strano, ma ringrazio Amadeus che mi ha fatto questa proposta. Siamo in fibrillazione perchè è tutto nuovo, per capire cosa succederà. Amadeus poi è uno <<swifferone>> di polemiche: da agosto, quando non ha accettato la presenza di Morgan, ad oggi, con Ibra ospite che si picchia con Lukaku. Carlo Conti preparati, se Amadeus prende il Covid vieni tu. Io da solo non ci voglio stare".