Enac, il bilancio 2020: piena crisi da covid, traffico calato del 72,5%

di Edoardo Cozza

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Crollo per le rotte internazionali, meno marcato il calo nei voli domestici. Fiumicino primo aeroporto per transiti

Enac, il bilancio 2020: piena crisi da covid, traffico calato del 72,5%

Il crollo del traffico aereo nel 2020, in conseguenza alla crisi Covid, ha condizionato fortemente la situazione economico-finanziaria dei gestori aeroportuali e di tutta la filiera del settore. I dati trasmessi dalle società di gestione hanno consentito di stimare una perdita economica complessiva subita dal sistema di oltre 1 miliardo di euro, nel solo periodo marzo-settembre 2020.

Emerge da un focus sulla gestione della pandemia da Covid-19, contenuto nel 'Rapporto e Bilancio sociale 2020' dell'Enac. Nel corso del 2020, il traffico aereo è stato fortemente condizionato dalla crisi innescata dall'emergenza epidemiologica da COVID-19 che ne ha causato una forte contrazione, in linea con quanto registrato nel resto del mondo: sono stati 52.759.724 i passeggeri transitati negli aeroporti italiani nel 2020, tra traffico nazionale e internazionale, con un decremento rispetto al 2019 del -72,5%. 

In particolare, il traffico nazionale, con i suoi 25 milioni di passeggeri ha registrato una diminuzione più moderata, -61,1%, rispetto al traffico internazionale, -78,3%, con un totale di circa 27.700.000 passeggeri. La graduatoria dei primi vettori operanti in Italia vede la low cost irlandese Ryanair al primo posto (11.836.904 passeggeri), cui segue con poco più della metà dei passeggeri Alitalia (6.514.579); terza EasyJet (3,5 milioni di passeggeri). Alitalia però supera di poco Ryanair nella graduatoria dei primi vettori per il traffico nazionale (4.388.984 passeggeri trasportati dall'ex compagnia di bandiera contro i 4.081.277 della low cost). Guardando agli scali con il maggior numero di passeggeri, infine, Roma Fiumicino si conferma al primo posto con 9,7 milioni (-77,5% dal 2019), seguita da Milano Malpensa (7,2 milioni, -74,9%) e Bergamo (3,83 milioni, -72,2%).