Digital divide, banda larga per i piccoli comuni di Liguria e Piemonte: BBBell investe 3,5 milioni

di Alessandro Bacci

Presentato il progetto che riguarderà le pubbliche amministrazioni in 1300 comuni liguri e piemontesi

BBBell investe oltre 3,5 milioni di euro per aiutare 1.300 Comuni piemontesi e liguri ad accelerare il processo di digitalizzazione. Il progetto prevede il co-finanziamento della banda ultra-larga, con l'obiettivo di portare la connessione internet fino a 100 Mega entro un massimo di 3 settimane dall'avvio delle procedure. Avrà una durata di 24 mesi e interesserà Comuni, Unioni montane, Unioni collinari, scuole, multiutility, enti a partecipazione pubblica, che potranno accelerare rispetto ai piani nazionali esistenti. Il piano è stato presentato, in un incontro in modalità streaming, da BBBell, azienda torinese che opera nel Nord Ovest nel settore delle telecomunicazioni wireless e fibra ottica.

Con "Il mio Comune è digitale" - questo il nome del programma - BBBell si fa carico dei costi di investimento per la realizzazione della rete oltre che di gran parte dei costi per il trasporto della banda, consentendo ai Comuni piemontesi e liguri che ne faranno richiesta, di avere una linea ultra veloce a condizioni economiche di estrema accessibilità. BBBell ha stimato che ogni Comune potrà digitalizzarsi con un investimento iniziale non superiore ai 5.000 euro.

"Il nostro impegno - spiega Simone Bigotti, amministratore delegato BBBell - nasce dal desiderio di aprire nuove prospettive e possibilità per le persone, le imprese e le collettività, sviluppando reti sempre più potenti e capillari che ci permettono di portare la banda ultra larga per la connettività ovunque in modo indipendente e sostenibile in breve tempo. BBBell sarà infatti in grado di garantire il servizio di connettività ad ogni singolo Comune dopo un tempo variabile di circa 20 giorni dall'avanzamento della richiesta, senza dover attendere le tempistiche ipotizzate dal piano Bul".