Diga nella Baia del Silenzio, l'ok al progetto

di Marco Garibaldi

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Interventi a Sestri Levante, i lavori consisteranno nel prolungamento della scogliera di ponente (lato Annunziata)

Diga nella Baia del Silenzio, l'ok al progetto

È stato approvato dalla giunta comunale di Sestri Levante il progetto definitivo degli “interventi per il miglioramento della resilienza dell’area della Baia del Silenzio nei confronti delle azioni degli eventi ondosi estremi”.

Lo studio di fattibilità, conseguente allo studio eseguito dall’Università di Genova, commissionato dal Comune, ha confermato la necessità di interventi di notevole entità con un sostenibile inserimento paesaggistico: grazie al finanziamento del Ministero dell’Interno si è conclusa anche la progettazione definitiva e la relativa approvazione tramite la conferenza dei servizi, dove gli enti competenti hanno rilasciato il loro parere favorevole con prescrizioni, che saranno recepite nella progettazione esecutiva in corso. Il progetto definitivo era stato appunto finanziato dal Ministero dell’Interno (per un importo pari a 100 mila euro), mentre il Dipartimento della Protezione Civile ha finanziato il progetto esecutivo, l’esecuzione dei lavori e relative spese tecniche per un importo di 2,5 milioni di euro.

I lavori consisteranno nel prolungamento della scogliera di ponente (lato Annunziata) con contestuale manutenzione dei tratti dissestati di testata mediante provvista e posa in opera di nuovi massi e ricollocazione in sagoma di elementi disarticolati e/o franati e nel rifiorimento della scogliera di levante. 

Si prevede di bandire a breve la gara per l’esecuzione dei lavori, in modo da aggiudicarli entro la prima metà di settembre e avviare il cantiere a partire dal mese di ottobre, appena conclusa la stagione balneare. La durata prevista dei lavori è di 7 mesi. Prima dell’avvio dell’intervento si provvederà a reimpiantare una parte di posidonieto interessato dalla sagoma dell’allungamento della diga di ponente all’interno della Baia del Silenzio, in conformità alle prescrizioni del Settore Ecosistema Costiero della Regione Liguria.