Diga di Begato, al via la demolizione: Telenord in diretta

di Marco Innocenti

Alle 16.30 il braccio meccanico da 60 metri inizierà a 'mordere' i piani alti della Diga Bianca. I lavori andranno avanti fino a novembre

A inizio agosto le primo operazioni di strip-out, cioé di smontaggio delle parti non strutturali, ed ora prenderà il via la demolizione vera e propria, con l'utilizzo della grande gru arrivata in cantiere solo pochi giorni fa. La Diga di Begato, il mostro di acciaio e cemento sorto negli anni '80 sulle alture della Valpolcevera, sarà smantellato quasi interamente, a partire da lunedì 19 aprile. Alle 16.30 infatti il braccio meccanico comincerà a "mordere" i pianti più alti di quella parte del complesso chiamato Diga Bianca, in via Maritano, per poi andare avanti con la cosiddetta Diga Rossa.

Dopo la demolizione, solo una piccola porzione della Diga Bianca resterà in piedi, quella corrispondente al civico 11 di via Cechov con all’interno 47 appartamenti che non verranno abbattuti ma riqualificati e andranno a costituire il primo nucleo del piano di rigenerazione edilizia. L’operazione completa di demolizione che verrà effettuata attraverso un escavatore cingolato dell’altezza di 60 metri, si concluderà a novembre.

Al partenza dell’abbattimento totale saranno presenti il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola, il sindaco di Genova Marco Bucci, l’assessore comunale al Patrimonio Pietro Piciocchi e l’amministratore unico di ARTE Genova Girolamo Cotena.

Telenord sarà in diretta, a partire dalle ore 16, per raccontarvi tutto con le immagini della nostra troupe presente sul posto, proprio ai piedi della Diga.