Crisi di governo, Paita: “Auspico si trovi una soluzione in Parlamento”

di Antonella Ginocchio

Per l’onorevole di Italia Viva il voto anticipato  in questo momento sarebbe “Una sciagura per il paese”

Raffaella Paita, presidente della Commissione trasporti della Camera ed esponente di spicco di Italia Viva, lo schieramento  che ha ritirato il suo sostegno al governo, ai microfoni di Telenord, auspica che la crisi trovi una soluzione in Parlamento ”Come prevede la nostra Costituzione, la più bella del mondo”.

L’onorevole Paita ribadisce che il ricorso al voto “nel mezzo di una pandemia sarebbe una sciagura per il Paese”. L’esponente di Italia Viva ha quindi chiarito che il suo schieramento di fatto è in attesa di conoscere le mosse di Conte, che dovrà confrontarsi con il Parlamento.

”Cercheremo di capire se ci sono le condizioni programmatiche per sostenere questo governo,  o se ci sarà bisogno di un presidente del consiglio diverso o un tipo di governo diverso”. Paita ha però precisato: “Italia Viva non è disponibile a partecipare con la destra ad una maggioranza alternativa”. Ha aggiunto: “Non abbiamo pregiudiziali nei confronti di Conte, ma non escludiamo altre ipotesi alla guida del Paese”. Il parlamentare ha ribadito che Italia Viva è disposta anche ad andare all’opposizione, se non saranno ascoltate le richieste del suo schieramento.

A tal proposito, Paita ha puntualizzato le ragioni che hanno portato alla crisi, sottolineando che i correttivi apportati da Conte alla gestione del Recovery Fund  non sono ancora sufficienti.  Secondo Italia Viva, occorre fare ricorso al Mes per imprimere una svolta in campo sanitario.. Paita ha ribadito che occorre uscire dall’assistenzialismo “occorre cambiare il senso nel quale stiamo mandando il Paese”.

Il presidente della commissione trasporti ha infine ribadito che Italia Viva si è impegnata a non bloccare in alcun modo l’attività di governo, votando le determinazioni sui ristori, lo scostamento di bilancio e seguendo il   proseguendo il cammino del recovery.