Covid, Toti: "Prudenza sì, ma basta paura da stregoni del terrore"

di Alessandro Bacci

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Il governatore: "La malattia in versione inglese non fa più male di quella tradizionale. Parecchie persone sembrano preoccupate che il virus finisca"

Covid, Toti: "Prudenza sì, ma basta paura da stregoni del terrore"

"Ci sono parecchi virologi, epidemiologi, scienziati, sedicenti esperti e qualche politico preoccupati che il virus finisca, che la gente superi la paura, e che una volta tornati a vivere ci si dimentichi di loro". Lo scrive in un post su Facebook il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commentando le restrizioni applicate anche per la Liguria in questi mesi. "Quando i dati salgono bisogna stare molto attenti e tutti legittimamente ci preoccupiamo. Ma quando scendono perché dover essere sempre pessimisti? Prudenza sì, ma basta paura. Specie quella degli stregoni del terrore a cui noi ci opporremo sempre, con ottimismo e duro lavoro - ha concluso -. Non si può chiudere tutto quando va male e chiudere anche quando va meglio".

"In Liguria, come altrove, c'è la variante inglese. Però ci sono anche i dati ospedalieri che calano e prove scientifiche che la malattia in versione inglese non faccia più male di quella tradizionale". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stamani via fb si scaglia contro il "catastrofismo degli stregoni del terrore", che vorrebbero chiudere tutto con i lockdown. Secondo Toti, la variante inglese "non fa più male di quella tradizionale. Ce lo dicono i numeri della nostra sanità, ce lo dicono tanti esperti che non nutrono il proprio narcisismo con il terrore altrui. Non sappiamo bene come evolverà. Non lo sanno né gli ottimisti né i pessimisti - sottolinea - Ma il pessimismo non ha mai fatto bene a nessun sistema tranne a quelli che vivono e si alimentano della paura. Sono pronto a scommettere che quando sarà finalmente finita ci diranno che dovremo stare comunque chiusi in casa perché il virus potrebbe tornare".