Covid, Costa: “Possibile riapertura al chiuso dei ristoranti già prima di giugno, a pranzo e cena”

di Antonella Ginocchio

Il sottosegretario a Venti e Trenta: “I dati migliorano e le vaccinazioni procedono spedite, arriveremo presto a 700 mila dosi al giorno”

“Credo che la data del primo giugno, fissato dal decreto entrato in vigore il 26 aprile, per la riapertura al chiuso di ristoranti  e bar, si possa anticipare”. Lo dice a Venti e Trenta, in onda questa sera, lunedì, il sottosegretario alla sanità Andrea Costa, spiegando  che i dati sulla pandemia in questo momento sono confortanti e strettamente legati a quelli della vaccinazione che procede spedita.

“Siamo a 500 mila vaccinazioni al giorno, ma contiamo di arrivare presto alle settecentomila”, ha ribadito il sottosegretario, sottolineando che a suo avviso il piano di riaperture dovrebbe tener conto dell’andamento delle vaccinazioni in quel territorio. "E su questo – ha puntualizzato – il ministero sta lavorando".

A  proposito di riaperture di ristoranti, Costa ha ribadito: “Non possiamo più fare gli errori del passato: questa volta la riapertura deve riguardare  sia il pranzo che la cena” . Ed ha  aggiunto: “io credo che i ristoratori saranno molto rispettosi delle norme anti covid: saranno i nostri più preziosi alleati”.

Costa si è poi soffermato sulla tabella di marcia delle vaccinazioni per i prossimi mesi. In particolare ha detto che nel mese di maggio si prevede l’arrivo di 17 milioni di dosi, in quello di giugno di ben 24 milioni. I vaccini appartengono alle case farmaceutiche Pfizer, Moderna e Johnson e Johnson.

Il sottosegretario ha anche annunciato l’arrivo, a breve del vaccino tedesco, realizzato con il metodo Rna messaggero, Curevac.