Coronavirus, Icardi: "Il 27 dicembre l'inizio della fine della pandemia"

di Redazione

Il professore spiega il funzionamento del vaccino: "Il messaggio genetico viene letto dal nostro corpo, le ricerche sull'Rmna iniziate negli anni 80. Il 90% dei sanitari pronto a vaccinarsi"

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Il vaccino contro il covid è ormai realtà. Il 27 dicembre avverranno le prime vaccinazioni anche in Italia come affermato dal professor Giancarlo Icardi, direttore dell’unità operativa di igiene del policlinico San Martino di Genova: "La vaccinazione anticovid partirà con una giornata simbolica che sarà il 27 dicembre. Ovviamente tutto è legato al fatto che la commissione europea si riunisce in seduta straordinaria il 21 dicembre e poi da lì potrà iniziare la distribuzione e la vaccinazione nei 27 paesi europei. Ad oggi è previsto che dopo l'approvazione ci sarà l'autorizzazione del nostro ente, l'Aifa, il 24 dicembre Pfizer inizierà la distribuzioni sul territorio nazionale. Inizialmente 300 per la Liguria e poi dal 28 dicembre inizierà la distribuzione globale di quelle 1,8 milioni destinate alla nostra regione. Inizialmente raggiungeremo i 61 mila della poplazione target individuata. Gli oepratori sanitari contattati hanno dato l'adesione alla vacinazione intorno al 90%, un successo sensazionale."

I timori della gente: "È un vaccino basato sull'Mrna, praticamente abbiamo questo messaggio genetico che viene veicolato da particelle lipidiche, in pratica da particelle di grasso che portano questo Rma messaggero al nostro sistema immunitario. Il nostro sistema immunitario ha delle cellule chiamate 'presentanti l'antigene' che catturano queste particelle e l'Rmna porta questo messaggio che viene decodificato e il nostro corpo entra in contatto con la proteina Spyke e produce gli anticorpi che serviranno a proteggerci dal covid-19. L'Rna messaggero è praticamente un insieme di mattoncini nucleotidici che vengono rapidamente degradati dal nostro organismo. Non stiamo parlando di pezzi genetici che possono integrarsi nelle nostre cellule. Questo è escluso. Le ricerche sono iniziate nella seconda metà degli anni 80' quando questa piattaforma dell'Rmna messaggero è stata studiata, abbiamo oltre 30 anni di studi per cercare di fare un vaccino per l'Aids. Quello del covid è un vaccino nuovo ma che arriva da almeno 35 anni di studi. Il primo step da passare è stato quello di eliminare la tempesta infiammatoria che scatenava l'Rmna messaggero, le due persone che hanno scoperto come inibire questo processo sono due persone candidate al premio Nobel."

Effetti collaterali: "Bisogna dire che questo vaccino così come gli altri vaccini e i farmaci può avere degli effetti collaterali. Quando parliamo di effetti collaterali parliamo di effetti prevedibili ma non prevenibili. Sono di solito quelli che abbiamo nel sito di inoculazione e sappiamo, dalle oltre 60 mila dosi iniettare negli Stati Uniti e dalle altre decine di migliaia negli altri stati del mondo, che questi effetti sono soprattutto dolore e  bruciore nella sede di inoculo. In un 10% di soggetti compare febbre non superiore ai 37,6°. Eventi avversi gravi ne abbiamo avuto uno a carico del sistema nervoso ma alla fine si è visto che questo effetto non era riconducibile al vaccino."

Come vede il 27 dicembre? "Lo vedo come l'inizio della fine della pandemia da covid-19. Si è aprlato tanto di vaccino come strumento capace di bloccare la circolazione del virus. Se questo vaccino avesse anche un efficacia dell'85%, vorrebbe dire l'inizio delal fine per questo virus che tanti guai e danni sanitari ha provocato in questo ultimo anno."

Si potrà uscire completamente dalla pandemia? "Ovviamente per vaccinare un numero sufficiente di persone a livello mondiale servirà un po' di tempo. Se rimaniamo contestualizzati alla Liguria ragionevolmente le fasi di vaccinazioni previste ci dovrebbero consetire di arrivare al prossimo autunno in cui saremo fuori da questo evento eccezionale."