Coronavirus, emergenza sulla Costa Luminosa: due positivi, passeggeri in quarantena

di Alessandro Bacci

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Tutti chiusi nelle proprie cabine, il 29 febbraio era morto un italiano positivo a bordo

Coronavirus, emergenza sulla Costa Luminosa: due positivi, passeggeri in quarantena

Lo spettro del coronavirus a bordo e il panico che ben presto si trasforma in realtà. È la disavventra capitata ai passeggeri di Costa Luminosa che, al momento, si trova nel porto di Tenerife in Spagna. Le autorità spagnole hanno impedito lo sbarco. La nave si dirigerà verso Marsiglia e dovrebbe raggiungere successivamente Savona.

La storia inizia l’8 marzo quando una donna italiana di 68 anni si è sentita male con alcuni sintomi simili a un normale raffreddore. Per precauzione è stata posta in isolamento nell’ospedale di bordo. La donna è stata sbarcata a San Juan di Porto Rico insieme al marito settantenne che ben presto ha mostrato gli stessi sintomi. Per entrambi è stato chiesto il tampone. La nave ha quindi lasciato il porto adottando tutte le misure necessarie per evitare il contagio. Il risultato del tampone, positivo per entrambi i passeggeri, è arrivato solo sabato e immediatamente sono state adottate più stringenti misure di sicurezza a bordo. Alcuni membri dell'equipaggio si erano già messi in autoisolamento preventivo. Tutti i giorni viene controllata la febbre ai passeggeri e ai membri dell’equipaggio per verificare le condizioni di salute a bordo. Si sta procedendo alla sanificazione dei locali della nave.

I passeggeri, costretti alla quarantena, si ritrovano a vivere un incubo. In molti pubblicano i propri pensieri sui social network. È il caso del savonese Antonio De Stefano che su Facebook racconta: "Vi comunico ufficialmente che a bordo di costa luminosa in porto a Santa Cruz de Tenerife da oggi alle 19 fino a nuovo ordine siamo tutti in quarantena barricati in cabina... non possiamo più uscire, i pasti ci verranno serviti in cabina esattamente con lo stesso menù del ristorante e particolare per chi ha intolleranze... questo perché oggi abbiamo fatto sbarcare 2 passeggeri che potrebbero aver contratto il covid-19 ed erano già state messe delle persone in quarantena oggi pomeriggio, e sono state spostate le persone da cabina interna alla balcone per avere la possibilità di cambiare aria!!! a mio parere tutto questo è assolutamente inutile dato che sono più di 2 settimane che siamo tutti insieme a bordo e in contatto fisico in tutti i modi, toccando di tutto e di più!!!"

Sempre a bordo di Costa Luminosa, nell'itinerario partito lo scorso 24 febbraio da Port Everglades (Usa), un italiano di 68 anni era risulttao positivo l virus. Il 29 febbraio l'uomo era stato fatto sbarcare alle Isole Cayman dove però è deceduto.