Coprifuoco alle 23, nel Tigullio si respira ottimismo soprattutto tra i ristoratori

di Redazione

"Il nuovo coprifuoco ci permette di lavorare più rilassati"

Lo spostamento del coprifuoco alle 23 permette a ristoratori e baristi di posticipare la chiusura dei locali. Una ventata d’ossigeno dunque per le attività economiche del Tigullio che possono accogliere i propri clienti per un’ora in più. L’ottimismo si respira soprattutto tra i ristoratori del territorio che non devono servire i loro piatti con la fretta di chiudere il ristorante alle 22.

"Il nuovo coprifuoco ci permette di lavorare più rilassati - spiega Daniele Ballarini, ristoratori di Sestri Levante - È un orario più consono a quello che abbiamo sempre fatto".

Un po’ meno ottimisti invece i baristi che non trovano vantaggi nel poter tenere aperto il locale soltanto un’ora in più.

"Da noi il cliente, dopo aver fatto l’aperitivo, va a cena e ritorna al bar dopo cena - spiega Cristina Annino, barista di Chiavari - Chiudendo alle 23 a noi non cambia nulla perché dopo cena i clienti sono costretti comunque a rientrare a casa".