Controlli nelle stazioni in Liguria, nei mesi estivi 152 denunce e 17 arresti

di Alessandro Bacci

1 min, 40 sec

Il bilancio della polizia ferroviaria, controllate oltre 33 mila persone di cui il 25% avevano già precedenti di polizia

Controlli nelle stazioni in Liguria, nei mesi estivi 152 denunce e 17 arresti

La stagione estiva che sta per concludersi ha visto la Polizia Ferroviaria ligure impegnata su più fronti in tutto il territorio della regione. Il bilancio dei mesi estivi e di questo scorcio di settembre registra un incremento di tutte le principali attività svolta dal personale diretto dal Dirigente Superiore Giuseppe Mariani.

Con l’arrivo dell’estate si è verificato un netto aumento dei flussi dei viaggiatori su tutta la rete ligure. Le persone controllate dal 1° giugno sono state 33.548 a fronte di 3.365 pattuglie messe in campo. Tra queste, circa il 25% è risultato già gravato da precedenti di Polizia. L’incremento dei controlli ha portato anche ad un aumento delle denunce, degli arresti ed in particolare al rintraccio di persone ricercate: su un totale di 17 persone arrestate, più della metà dei soggetti sono stati trattenuti per provvedimenti di cattura.

Le persone denunciate a piede libero sono state invece 152, in prevalenza per delitti contro il patrimonio, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, per reati in materia di immigrazione clandestina e per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. Per queste ultime, le armi poste sotto sequestro, sono soprattutto strumenti da punta e da taglio come coltelli e pugnali, ma anche oggetti la cui destinazione naturale è l’offesa della persona come bastoni e tirapugni, ed in un’occasione anche un taser sequestrato ad un minore che aveva dichiarato di averlo al seguito per difesa personale. Nello stesso periodo, gli episodi di minaccia, oltraggio e rifiuto di generalità denunciati dai capitreno sono stati 26. Grazie ai sistemi di videosorveglianza presenti oramai su quasi tutti i treni e alle testimonianze dei viaggiatori, gli autori sono stati identificati in 21 episodi.

Particolare attenzione è stata inoltre rivolta al rintraccio dei minori che si allontanano dai Centri di accoglienza minorili, recandosi, come primo approdo, proprio nelle stazioni ferroviarie. In tutto sono stati 34 i ragazzi affidati, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, alle strutture dedicate sul territorio ligure.